"Cammini e percorsi" è un programma territoriale volto alla valorizzazione e certificazione dei cammini e dei percorsi in Italia, per promuovere un modo di viaggiare autentico e sostenibile, stimolarne la qualità migliorando l’esperienza turistica complessiva.
Gli obiettivi sono:
- promuovere una fruizione turistica del territorio lenta e sostenibile;
- avvicinare ai cammini un target di viaggiatori non esclusivamente appassionati ed esperti;
- far sì che i cammini diventino opportunità di valorizzazione del territorio attraversato;
- incentivare l’economia turistica e dare impulso all’imprenditoria locale;
- stimolare processi di miglioramento nell’offerta dei territori;
- mettere in rete tutti i soggetti, pubblici e privati, che operano nel territorio.
Alla base del processo di certificazione c’è il Modello di Analisi dei Cammini (M.A.C.) che, attraverso l’indagine di oltre 200 indicatori, valuta la qualità complessiva dell’esperienza turistica, dalla segnaletica alla mobilità, dalla fruibilità delle risorse alla varietà dei servizi dedicati al camminatore, dalla governance del territorio alla sua promozione, fino alla manutenzione, pulizia e fruibilità del tracciato stesso. L’analisi ripercorre l’esperienza del turista/camminatore; al termine dell’analisi, che prevede dei sopralluoghi sia lungo il tracciato sia di fruizione di ciò che il territorio offre, viene elaborato un Piano di valorizzazione del Cammino che suggerisce interventi di sviluppo e miglioramento dei tracciati e dell’offerta locale connessa.
Il primo cammino certificato è il Sentiero del Viandante, itinerario in quattro tappe lungo la sponda orientale del lago di Como che in circa 50 chilometri unisce Abbadia Lariana a Piantedo, e che si distingue per ottimi collegamenti e occasioni di intermodalità al tracciato, segnaletica dedicata e chiara, efficienza del sistema di informazione turistica, buona valorizzazione delle risorse storico culturali e naturalistiche che il territorio offre, buona manutenzione e fruibilità del tracciato.