Tutti conoscono Massimo Bottura, pluristellato guru della cucina, mente e cuore dell'Osteria Francescana di Modena. Per l'ennesimo anno, Bottura è stato giudicato lo chef stellato migliore d'Italia anche dalla Guida Touring Alberghi e ristoranti 2014. Voto altissimo: 94/100, davanti a locali altrettanto blasonati come l'Enoteca Pinchiorri a Firenze e Le Calandre di Rubano, in Veneto. Da registrare il balzo in avanti di Enrico Crippa, chef di Piazza Duomo ad Alba, che raggiunge Vissani al 4° posto con un ottimo 90/100.

Tutti conoscono Bottura, è vero. Ed è altrettanto vero che pochi possono permetterselo, come proibitivi sono i prezzi di altri chef stellati, da Vissani a Scabin, da Uliassi a Cracco.
Ma la guida Alberghi e Ristoranti Touring 2014 pensa anche a questo: accanto alle classifiche dell'Olimpo della ristorazione propone 2.400 ristoranti tra i quali sono evidenziati i 1.183 suggerimenti di Cucina d’autore, per un’esperienza ad alto livello, anche a prezzi più abbordabili; e i quasi mille indirizzi di Buona cucina, locali dalla schietta impronta regionale.

Tra i selezionati con cura, passione e competenza da Luigi Cremona, coautore del volume, ci sono poi il miglior primo piatto di pasta, lo chef Francesco Apreda del ristorante Imago a Roma, e i quattro Top di domani, chef emergenti che hanno saputo dimostrare un talento in grado di farli diventare, a breve, dei numeri uno. Sono, da nord a sud, Fabrizio Tesse, Locanda di Orta, a Orta San Giulio (No); Gianluca Gorini, Le Giare di Montiano (Fc); Matteo Lorenzini, Le Tre Lune di Calenzano (Fi); Cristian Torsiello, Arbustico di Valva (Sa). E ancora, la guida (4.500 indirizzi fra alberghi e ristoranti; 648 pagine, prezzo 22 euro, sconto 20% soci Tci) indica le quattro strutture giudicate migliori nella sezione Buona cucina, ovvero i ristoranti con un rapporto qualità prezzo eccellente. Sono Cristian Magri, Settimo Milanese (Mi); FM, Faenza (Ra); La bottega del buon caffè, Firenze; Pepe in grani, Caiazzo (Ce). Tutti da provare.
Per rispondere alle nuove esigenze dei turisti in visita alle grandi città, infine, la guida suggerisce alcuni indirizzi alternativi di street food, take away e paninoteche per un sosta veloce.

Non mancano, oltre alle 47 stelle dell’alta cucina anche i 63 alberghi che rappresentano l’eccellenza. Il turista esigente inoltre troverà nelle sezioni Camere d’autore e Cucina d’autore quegli indirizzi di buon livello che negli anni si sono contraddistinti per accoglienza, servizio e cortesia. La guida si rivolge anche al viaggiatore che ha il gusto della scoperta e a lui dedica le selezioni di Stanze italiane e Buona cucina, alberghi e ristoranti che offrono qualità a costi contenuti.

Nella sezione hotel, curata da Teresa Cremona, troviamo in tutto 2.100 strutture: tra queste Camere d’Autore, 83 alberghi che si sono contraddistinti per la qualità dell'offerta; Stanze Italiane, 750 alberghi piccoli e informali che affiancano semplicità e qualità; e la nuova sezione Altra ospitalità, 54 indirizzi fra b&b, ostelli e alberghi, dal prezzo contenuto o dalla posizione centrale, ideali per una vacanza in città.