Prossedi è situato su una collina balcone dei Monti Lepini. Il suo territorio, costellato da numerosi sorgenti e alberi secolari, si snoda tra la pianura, nei pressi del fiume Amaseno, fino alla montagna.

COSA VEDERE

Il centro storico, ricco di monumenti e architetture di pregio, il cui ingresso principale è rappresentato dalla Porta Maggiore sulla cui sommità si erge il grande orologio pubblico. La porta si affaccia sul lato sud-est del paese in corrispondenza di Piazza Umberto I. All’interno del centro storico, da vedere la chiesa di Sant’Agata che ripete nello schema a pianta centrale le esperienze rinascimentali e barocche, la romanica chiesa di San Nicola che s’impone all’osservatore per lo splendore e la mole del portale trecentesco in pietra calcarea, scolpito con molta cura, e il Palazzo baronale (o Palazzo Gabrielli), oggi proprietà privata. Poco distante dall’ingresso del paese, lungo la vecchia strada Marittima, si trova la monumentale Fontana dei Papi edificata nel 1727. Per chi ama le escursioni, segnaliamo in particolare il sentiero che conduce sull’altopiano di Prossedi e quello che giunge alla profonda cavità carsica detta “grotta degli Ausi”. Il territorio è inoltre attraversato dalla Via Francigena del sud e dal Cammino della Regina Camilla.

PRODOTTI E TRADIZIONI

Tra i prodotti tipici, segnaliamo la salsiccia (zazzicchia) prossedana, formaggio, olio extravergine d’oliva, lumache e confetture di melograno.

EVENTI  

Vicoli di notte che si svolge il sabato dopo ferragosto e attira migliaia di visitatori. La Sagra della zazzicchia prossedana che si svolge a dicembre e la Festa di Sant'Agata, patrona di Prossedi, il primo finesettimana di luglio.

Perché Bandiera Arancione:

“La località, inserita in un contesto naturalistico di fascino, si distingue per il centro storico ben conservato, tipico e complessivamente armonico. La presenza di diversi ristoranti e servizi rendono il centro vivace, mentre l’arredo urbano, coordinato e ben tenuto, contribuisce a creare un’atmosfera piacevole e caratteristica.” Elsa, ghost visitor TCI