La musica e la cultura elettronica sono le protagonista assolute del Dancity Festival, giunto alla nona edizione, organizzato a Foligno, appuntamento che esprime il meglio della scena musicale e creativa internazionale con tanti concerti e djset nei luoghi più belli della città umbra. In contemporanea, presso palazzo Trinci, è stata inaugurata anche la mostra collettiva On the tip of my tongue a cura di Marta Silvi e con il sostegno dell'Associazione culturale AtTack.

Tra gli artisti ospiti Gabriele De Santis, Stanislao Di Giugno, Simone Pappalardo, Ruth Proctor, Alice Schivardi, Bernardo Vercelli (Quiet Ensemble), Angela Zurlo. Tutti lavorano, in qualche modo e a modo loro, con la musica e comunque con il sonoro, senza per forza che questo sia elemento principale delle loro opere. Un dialogo interessante, potente, ma soprattutto che riesce a coinvolgere emotivamente qualsiasi spettatore.

La mostra, che prosegue fino a domenica 29 giugno (dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19, chiuso lunedì) vedrà, nelle giornate tra il 26 e il 29 giugno, alcune presentazioni speciali davvero da non perdere. Giovedì 26 e sabato 28, alle 18.30, allo Spazio Zut!, ovvero l'ex cinema Vittoria, il duo artistico Kindergarten presenta in anteprima il nuovo lavoro video/installativo e la performance collegata. Negli stessi giorni (anche il 29), l'artista Nico Vascellari presenta il suo progetto speciale per Foligno che lui stesso spiega il 28 con una conversazione aperta presso il secondo polo del museo Ciac, nell'ex chiesa della Santissima Trinità in Annunziata. A tirare l'arte in ballo si fanno belle scoperte. A Foligno soprattutto.