Nella Penisola Sorrentina la sicurezza viene prima di tutto. Accogliere i turisti senza rinunciare alla tranquillità sanitaria per ospiti e personale: questa la sfida dell’estate 2021. Federalberghi della Penisola Sorrentina, in collaborazione con l’Università Federico II di Napoli e la start up B-Side, ha elaborato un modello di ospitalità Covid-safe che consente alle locali strutture ricettive di prevenire i contagi da Covid-19 grazie a un protocollo con screening dell’ospite, che ha la possibilità di effettuare gratuitamente un tampone all’arrivo in hotel.
Sono previsti anche un’automedica collegata alla centrale operativa della B-Side e un mini Covid center itinerante nella zona nel quale isolare l’ospite che risultasse positivo. Inoltre, in caso di emergenze, negli hotel potrà essere allestito un piccolo ambulatorio dotato di erogatore di ossigeno.
«Abbiamo riaperto gli hotel in sicurezza anche grazie ai protocolli di intesa tra Federalberghi Penisola Sorrentina e l'ASL n3 di Napoli sud - afferma Pietro Monti, direttore commerciale dell'Hotel Mediterraneo di Sant'Agnello e consigliere di Federalberghi Campania. - In questo modo abbiamo potuto vaccinare tutto il personale nel nostro hub aziendale, tra i primi ad aprire in Italia; effettuiamo tamponi rapidi e molecolari direttamente negli hotel sia per individuare e isolare eventuali positivi sia per offrire ai clienti i documenti necessari per viaggiare».
Il protocollo anti Covid adottato dall’Hotel Mediterraneo prevede inoltre la sanificazione delle camere e di tutte le aree comuni, ampi spazi in piscina e sulla spiaggia, distanze aumentate tra i tavoli dei bar e ristoranti della struttura e menu virtuali.