In Italia succede spesso, arte, storia e natura si incrociano creando quella magia unica al mondo che fa sognare i viaggiatori di ogni dove. Ma se le grandi città sono mete scontate e forse anche inadatte a esplorazioni in questo periodo, ci sono luoghi misconosciuti che nascondono segreti d'arte e cultura straordinari. È il caso del Castello di Padernello nella Bassa Bresciana. La struttura, circondata da un fossato e da un ponte levatoio, risale al XV secolo e fu costruita per volere della famiglia Martinengo che ne ha abitato le 130 stanze fino al 1834. Dopo vari passaggi di proprietà e momenti di abbandono, oggi il maniero è stato ristrutturato grazie alla Fondazione Castello di Padernello che promuove anche una serie di iniziative ora in pausa, ma pronte a rianimarne gli spazi non appena sarà possibile. È con questo spirito che ha coinvolto l'artista Giulio Mari nella realizzazione di un'opera all'aria aperta non lontano dal castello. Il suo Ponte San Vigilio è un intreccio straordinario di legno di castagno che, con il cambiare delle stagioni, muta forma e colori, profumi e sfumature. L'idea di Mari si ispira a una antica via romana potenziata dalla magia della natura. Ancora una volta arte e ambiente si fondono creando un'esperienza memorabile.
Info sulle iniziative future: castellodipadernello.it.