Per il progetto "Vacanze Italiane", Touring Club Italiano e Legambiente hanno selezionato oltre duecento proposte di vacanze attive a pochi passi da casa, con i consigli di operatori qualificati e attenti ai temi della sostenibilità e del rispetto dell’ambiente. Alla pagina www.touringclub.it/vacanzeitaliane l'introduzione al progetto e l'indice con tutte le regioni. Buon viaggio!

Ecco il capitolo dedicato alla Calabria.

I borghi Bandiera arancione
Province di Cosenza, Catanzaro e Reggio Calabria

Pollino, Sila e Aspromonte: tre Parchi Nazionali, tre massicci che, con l’aggiunta delle Serre calabre, formano l’ossatura meridionale dell’Appennino. Terre meravigliose per i loro infiniti paesaggi di monti e di mari, di borghi e di lontane culture mediterranee, greche, bizantine, arabe.

Ecco i borghi accoglienti da scoprire, quelli certificati dal Touring con la Bandiera Arancione: Civita, Morano Calabro, Oriolo, Taverna, Bova, Gerace.
 

Trekking sul Sentiero Bellavista 
Provincia di Cosenza

Il nome del sentiero già anticipa molto. Un’escursione – accessibile a tutti durante tutto l’anno, e che richiede circa mezza giornata di tempo – permette di scoprire uno degli scorci più panoramici dell’Appennino paolano: la vista spazia dalla valle del fiume Crati all’azzurro mar Tirreno, fino alla cima del Monte Cocuzzo. Il trekking ha inizio dall’abetaia di Passo Crocetta, a circa 1000 metri di altitudine, e, passando per la faggeta di Monte Luta, raggiunge Serra Crociata, scenografico punto di osservazione tra i più belli della catena costiera. 

Per informazioni: www.appenninopaolano.it.

Nella città di Dounnu Pantu 
Provincia di Cosenza

Ad Aprigliano, piccolo paese della fascia pre-silana che ha dato i natali al poeta dialettale Dounnu Pantu, nasce un percorso che, tra sentieri naturalistici, viuzze e portici, è perfetto per scoprire a passo lento un patrimonio artistico, culturale, religioso ed enogastronomico di origini secolari. Partendo dalla frazione Corte, seguendo il corso del fiume Crati, ci s’imbatte in un modesto ponte di costruzione romana ancora oggi in ottime condizioni. Risalendo la montagna, celati tra la vegetazione si possono scorgere i resti di un antico tracciato romano, arteria fondamentale tra la costa tirrenica e quella ionica, che attraversa quella che Cassiodoro chiamava Selva, e che oggi conosciamo come Sila, altopiano dalla bellezza mozzafiato.

Per informazioni: sindacocomunediaprigliano@gmail.com - angela.chirillo@comuneaprigliano.it.

Il Cammino Basiliano in Sila
Province di Cosenza e Catanzaro 

Un sentiero di circa 70 km collega la Sila grande alla Sila piccola, dall’Abbazia florense di San Giovanni in Fiore, in provincia di Cosenza, fino a Sersale nel catanzarese. È solo un tratto, molto suggestivo, tappa simbolica per la storia del monachesimo meridionale, del più grande itinerario del Cammino Basiliano, composto da 44 cammini e quasi mille chilometri lungo tutta la dorsale dell’appennino calabrese. Si attraversano boschi e fiumare, ripercorrendo secoli di storia attraverso luoghi, borghi e chiese dirute, testimonianza della presenza e dei conflitti tra gli ordini monastici della Calabria medievale. 

Per informazioni: Associazione Cammino Basiliano, lupia10@libero.it 


 

La via dei laghi silani 
Province di Cosenza, Catanzaro e Crotone 

A piedi e in bici, tra villaggi rurali e foreste vetuste, attraversando l’Altopiano silano: è quanto promette l’itinerario di circa 60 km che collega i quattro laghi silani di Cecita, Arvo, Ampollino e Ariamacina. Si tratta di un circuito che, suddiviso in tre tappe, consente di attraversare boschi di pini secolari e pascoli bradi di podoliche, villaggi rurali che mantengono viva la memoria contadina dell’Altopiano silano, senza dimenticare le località turistiche di Camigliatello, Lorica e Trepidò che offrono accoglienza e svago all’insegna del benessere.

Per informazioni: www.camminasila.com.


 

Alla scoperta delle Valli Cupe
Provincia di Catanzaro

Qualcuno l’ha definita “il segreto meglio custodito d’Europa”, di certo è un’area poco conosciuta ma di grande valore naturalistico. Di recente, 650 ettari di territorio in provincia di Catanzaro, fra i Comuni di Sersale e Zagarise, sono diventati la Riserva naturale regionale Valli Cupe che si appresta a diventare meta preferita di quanti viaggiano alla ricerca di avventure fra maestosi canyon, giganteschi alberi secolari, antichi monasteri e aree archeologiche. Sembrerà di essere dei novelli Indiana Jones nell’entroterra calabrese, tra gole e dirupi a strapiombo, cascate e ruscelli dalle acque limpide. Possibilità di escursioni anche in notturna.

Per informazioni: www.riservanaturalevallicupe.it.


 

La via delle Fiumare in Aspromonte
Provincia di Reggio Calabria

È un viaggio nel Parco Nazionale d’Aspromonte, alla scoperta di una delle aree meno note e più selvagge della Calabria, degli abitanti e delle loro storie. I trekking nelle fiumare, torrenti a letto largo e ciottoloso, asciutti d’estate, raccontano ogni giorno un’avventura diversa. Si cammina facendo il bagno dove possibile, fra rocce ricamate dall’acqua, vasche naturali, laghetti e cascatelle. E si va alla scoperta della storia con le visite alle aree archeologiche e ai musei, quali il MuSaBa, parco-museo all’aperto con sculture e pitture degli artisti Nik Spatari e Hiske Maas, che si sviluppa attorno ai resti di un complesso monastico del X secolo.

Per informazioni: www.viagginaturaecultura.itwww.musaba.org.

INFORMAZIONI
Alla pagina www.touringclub.it/vacanzeitaliane l'introduzione al progetto e l'indice con tutte le regioni.