Lo sapevate che a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, sorge uno dei più grandi complessi monastici d'Europa? Un vero e proprio gioiello poco conosciuto, noto come complesso polironiano. Visitarlo è davvero una sorpresa, così come è piacevole aggirarsi a piedi o in bicicletta sulle rive del grande fiume: di che passare una rilassante e interessante giornata tra arte e natura.
Complesso Monastico Polironiano, San Benedetto Po

IL COMPLESSO POLIRONIANO
Nato nel 1007 per volontà di Tedaldo di Canossa, nonno della famosa contessa Matilde, il complesso monumentale di San Benedetto Po divenne presto un rilevante centro di spiritualità e di arte. Il nome, anticamente San Benedetto in Polirone, indicava l’isola che sorgeva tra il fiume Po e il Lirone, un ramo del grande fiume oggi scomparso.

Oltre mille anni di storia sono dunque sedimentati nelle sue strutture: li si "legge" attraverso un percorso che comprende mosaici, affreschi, reperti archeologici, elementi architettonici e decorativi, statue e testimonianze della cultura materiale dall’anno di fondazione fino ad oggi. 

Il complesso monastico è un insieme articolato di edifici, ottimamente conservati e visitabili. Il percorso si snoda attraverso gli ambienti caratteristici del monastero: i chiostri, il refettorio, le cantine cinquecentesche, la biblioteca e lo scriptorium. Tour guidati permettono di raccontare la vita quotidiana nel monastero: dalla preparazione delle erbe per la farmacia, alla coltivazione degli orti, dalla miniatura dei codici alla consumazione dei pasti. 
 

Complesso Monastico Polironiano, San Benedetto Po - foto Carlo Perini

 

Si arriva dapprima nell’immensa piazza di San Benedetto Po, rimasta ancora intatta nelle sue dimensioni fin dall'epoca dei monaci. Si entra poi nella chiesa abbaziale, il cuore del monastero. La maestosa costruzione è il capolavoro di Giulio Romano, l’allievo prediletto di Raffaello. Nell’interno, grandioso ed armonico, si ammira un superbo coro ligneo intagliato, mentre dal transetto si accede alla ricchissima sacrestia. Opere d’arte ed arredi liturgici impreziosiscono il patrimonio della Basilica, cui è annesso il romanico Oratorio di santa Maria, con pregevoli mosaici pavimentali del XII secolo, composti sulla primitiva tomba di Matilde di Canossa.


Chiesa abbaziale, Complesso Monastico Polironiano, San Benedetto Po - foto Carlo Perini

Da non perdere poi i chiostri quattrocenteschi di San Simeone, di San Benedetto, dei secolari; il seminterrato del refettorio con reperti archeologici che documentano la storia e l’evoluzione delle fabbriche del monastero; e le cantine cinquecentesche. 

Nel percorso di visita è incluso anche il Museo Civico Polironiano, uno dei musei più importanti della Regione Lombardia. La caratteristica che lo rende unico è di essere collocato negli ambienti che in origine erano i dormitori del complesso monastico. Visitando le sue stanze potrete osservare gli attrezzi che servivano per lavorare i campi, scoprire come si produceva il formaggio, entrare in un'aula scolastica del 1900, ammirare lo scriptorium e la biblioteca del monastero o semplicemente perdervi tra i corridoi. 

Chiostro di San Benedetto, Complesso Monastico Polironiano, San Benedetto Po - foto Carlo Perini

PELLEGRINI DEL GUSTO
Una visita a San Benedetto Po non può che concludersi con una sosta per assaporare le eccellenze enogastronomiche locali. Una cucina strettamente legata ai prodotti e alle filiere di un territorio noto per l'agricoltura, grazie alla paziente opera di bonifica dei monaci.

Tanti sono i ristoranti e gli agriturismi che propongono i piatti più caratteristici: dalle specialità come i tortelli di zucca conditi con pomodoro e salsiccia, ai maccheroni al torchio con ragù d'anatra, ai vini DOP come il lambrusco, per concludere con la particolarissima torta di tagliatelle. I negozi del centro storico e i punti vendita dei dintorni (cantine, salumifici, caseifici) consentono ottimi acquisti.

IN CAMPER E IN BICICLETTA

San Benedetto Po è circondato da un sistema di argini percorribile anche a piedi o in bicicletta, che permettono una visione privilegiata dall’alto del fiume Po con le isole sabbiose e i pioppeti e del centro abitato, sul quale svettano gli edifici del complesso monastico.


Il Po a San Benedetto Po 

I numerosi percorsi attraversano il parco delle golene, le idrovore, gli argini del Po, i filari di pioppi e le pievi nascoste dietro l’argine. E se si ha bisogno di assistenza per la bicicletta...nessun problema! Nel territorio sono presenti 3 bike point attrezzati con utensili, presa elettrica, pompa e fontanella dell'acqua.


Il Po a San Benedetto Po

San Benedetto Po è un Comune amico del turismo itinerante. Vi sono parcheggi e due aree sosta per camper e mezzi itineranti, una attrezzata, in zona residenziale vicinissima al centro, e l'altra come semplice parcheggio, nel cuore del borgo.

INFORMAZIONI
Info point, Piazza Matilde di Canossa 7, San Benedetto Po (Mn)
Tel. 0376/623036info@turismosanbenedettopo.it