Un salone su misura per il turismo all’aria aperta, studiato per soddisfare nel modo migliore gli appassionati di questa tipologia di viaggio, rivolto sia agli operatori nazionali sia a quelli stranieri. È il punto di partenza del progetto del “Salone del Camper”, fiera internazionale del turismo plein air, che debutterà alla Fiera di Parma dall’11 al 19 settembre del prossimo anno.

Tenuto a battesimo da una joint venture tra APC, Associazione produttori camper, e Fiere di Parma, il nuovo salone si propone di accogliere i visitatori in un contesto innovativo, in grado di confrontarsi con le tradizionali kermesse internazionali del turismo all’aria aperta come il Caravan Salon di Düsseldorf e Le Salon des Vehicules de Loisirs di Parigi.

Come? Per ora è difficile capirlo: a Düsseldorf il cosiddetto Caravan Center alle porte del salone mette a disposizione degli ospiti appassionati di plein air duemila posti per camper e roulotte, 800 dei quali dotati di allacciamento elettrico: una vera e propria “città mobile" che in Italia non sarebbe facile riprodurre.

L’ unico dato certo – oltre alla favorevole collocazione al centro della pianura padana, alle porte del triangolo metropolitano Milano-Torino-Genova che comprende una grossa fetta del "popolo del plein air",  dei 40mila metri quadri di padiglioni previsti – è la volontà di Apc e Fiere di Parma di realizzare uno spettacolare contenitore di prodotti, idee e suggestioni, con il supporto di uno specifico Osservatorio permanente presso il Ciset (Centro Internazionale di Studi sull’Economia Turistica).

Una finestra aperta sul mondo, in cui confrontarsi e continuare un dialogo orientato all'abitar viaggiando che faccia perno sulla qualità, senza confini.