Si possono contare le edizioni del Carnevale di Putignano: siamo ormai alla numero 624. Ma è impossibile contare le risate che ogni anno vengono regalate nella città pugliese. E il claim del 2018 parla chiaro: ‘Chi ride vive di più’. Allora cosa aspettare ancora? È giunto il momento di organizzare una bella vacanza a Putignano, a pochi chilometri da Bari, per poter scoprire i colori della Puglia anche d’inverno e per divertirsi e portarsi a casa tanta gioia ed allegria.
La festa più colorata e divertente dell’anno, la festa dei famosi giganti di cartapesta, realizzati completamente a mano dagli artigiani pugliesi, ha iniziato a “sfilare” domenica 28 gennaio e si ripeterà domenica 4 e 11 febbraio e martedì 13 febbraio. Ben quattro settimane di divertimento, per ritrovarsi nel bel mezzo di feste, concerti, eventi, appuntamenti culturali ed enogastronomici e per vivere una Puglia che sa sempre sorprendere.  
Quest’anno il tema della kermesse carnascialesca è ‘Gli Eroi’: attraverso la satira e la storia moderna, messa in scena dai carri allegorici, l’edizione 2018 punta a risvegliare un super potere troppo spesso assopito, quello di divertirsi e ridere in maniera goliardica. E c’è grande attesa anche per i due big event in programma: domenica 4 febbraio il concerto di Shade, rapper torinese con oltre 31milioni di visualizzazioni su YouTube e Disco di Platino per il singolo “Irraggiungibile”, e domenica 11 febbraio il concerto di Cristina D’Avena & i Gem Boy Show.
La 624ª Edizione del Carnevale di Putignano chiuderà i battenti il 13 febbraio, martedì grasso, con l’ultima sfilata in notturna, quando i 365 rintocchi della ‘Campana dei Maccheroni’, come da tradizione, dichiareranno ufficialmente la fine dei festeggiamenti e l’inizio della Quaresima.
FARINELLA, LA MASCHERA DI PUTIGNANO
Putignano è facilmente raggiungibile in auto, treno e bus, e ben collegata con l’aeroporto di Bari (il più vicino) e Brindisi. Nel cuore del comprensorio dei Trulli e delle Grotte, Putignano vanta un caratteristico centro storico, ricco di costruzioni centenarie, chiese e monumenti che si scorgono tra i suoi vicoli, e passeggiandovi sarà facile sentire tutti i profumi dei piatti della tradizione contadina preparati nei ristoranti e nelle trattorie di cui il centro storico è ricco. Prodotto caratteristico della città è la ‘farinella’, una farina finissima, ricavata da ceci e orzo prima abbrustoliti poi ridotti in polvere dentro piccoli mortai di pietra, che si sposa perfettamente con sughi e olio e sostituisce il pane nel sacro rito della ‘scarpetta’.
Da questo piatto tipico della cucina putignanese prende il nome la maschera simbolo del Carnevale di Putignano: Farinella, una fusione tra la maschera di Arlecchino e il Jolly delle carte da gioco, con un abito a toppe multicolori, un gonnellino rosso e blu – colori della città – e un cappello a tre punte con campanelli, simbolo dei tre colli su cui sorge la cittadina pugliese.

INFO
Sul sito web www.carnevalediputignano.it è disponibile il programma completo, le informazioni utili all’acquisto dei biglietti e i dettagli per la pianificazione di un viaggio in Puglia.
Per chi volesse seguire il carnevale online saranno diffuse sul web e sui social 2.0 video storie che, tra i racconti dei maestri cartapestai e la simpatia delle compagnie teatrali coinvolte e le loro brevi sitcom, faranno ridere tutti, ma proprio tutti.
Tutti i video e le info sono sulla pagina Facebook @carnevalediputignano.