Sono oramai quattro giorni che l’autostrada A19 che collega Catania con Palermo è chiusa. Colpa del cedimento di un pilone del viadotto Himera, all’altezza del chilometro 61 per chi arriva da Palemo, tra gli svincoli di Scillato e Tremonzelli in direzione del capoluogo etneo. Il pilone si è spezzato alla base e, inclinandosi, si è adagiato sull'altra campata. La rimozione della struttura è una misura preliminare per mettere in sicurezza l’autostrada e riaprire al traffico almeno su una carreggiata. Per sistemare tutto com'era prima ci vorranno anni. Eppure è un decennio che quella zona ci sono frane e smottamenti, ma nulla era stato fatto nonostante i ripetuti allarmi.

L’Anas ha predisposto dei percorsi alternativi (diversi per le auto e per i mezzi pesanti) per aggirare il tratto chiuso: bene che vada per percorre il tratto tra Scillato e Tremonzelli ci vuole un’ora visto anche lo stato di manutenzione delle Statali alternative. Per chi la deve percorrere ogni giorno è e sarà una iattura quotidiana, considerato anche lo stato delle altre infrastrutture siciliane. Una vergogna che non si scopre certo oggi.

Per chi deve percorrere l'A19 per turismo questa situazione, oltre a essere un innegabile disagio, potrebbe rivelarsi invece un’opportunità per scoprire alcune aree della Sicilia interna meno visitate. Lo propone Dario La Rosa, che anima il sito Sicilia Weekend, e invita a prendere questo disastro viario come un’occasione turistica per scoprire il territorio palermitano. L’Anas nei suoi percorsi alternativi consiglia di prendere la SS643 a Scillato, percorrere la SS120 e rientrare nell’A19 a Tremonzelli. Detti così sono poco più che numeri di serie, ma in realtà sono porte d’accesso per attraversare le Madonie e i suoi paesi dai nomi evocativi. Luoghi poco visti all’interno del parco regionale della Madonie, un saliscendi che farà felice chi ama guidare tra strade tortuose, che incrociano vallate fiorite e pizzi di montagne con vista sull'intera Sicilia. E attraversano paesi come Polizzi Generosa, dalle strette viuzze che passano fra le compatte case di pietra, o l'affascinante Petralia Sottana, paese di origine medievale arroccato sui monti che è anche l’unica Bandiera arancione della Sicilia. Quando si dice cogliere il meglio da ogni situazione. Anche la peggiore.
Info: Sicilia Weekend, www.siciliaweekend.info; sul sito di Bandiere arancioni, la scheda di Petralia Sottana, unico paese certificato della Sicilia.