Sabato 17 marzo Carrara ospita la terza edizione dei Campionati italiani di Geografia, organizzati da A.I.I.G. (Associazione Italiana Insegnanti di Geografia), SOS Geografia e Istituto Tecnico Commerciale Zaccagna di Carrara, che ospita la manifestazione.
Sono 33 le squadre di studenti di terza media provenienti da tutta Italia, da Trento a Reggio Calabria, che si sfideranno costruendo puzzles geografici, individuando località, ricercando coordinate geografiche, lavorando su carte mute e risolvendo giochi geografici informatici. Alla squadra vincitrice andrà un soggiorno nel Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano e a tutti i partecipanti materiale didattico e geografico. Sabato 24 marzo si replicherà con le scuole superiori di tutta Italia.
LA GEO FESTA DAL 22 AL 25 MARZO
Dal 22 al 25 marzo sempre a Carrara si terrà la GeoFesta 2018: nei palazzi e nelle piazze della città toscana si svolgeranno mostre, incontri, dibattiti, giochi, laboratori per adulti e bambini, sempre con l'intento di promuovere la cultura geografica.
Tra gli eventi in programma segnaliamo venerdì 23 alle 16 “Tra mare e monte. Il territorio apuano. Lezione di geografia all’aperto con degustazione di prodotti tipici”, presso il belvedere di S. Lucia; sabato 24 alle 10 “A spasso per la città: una lezione di geografia urbana” partendo da piazza Accademia.
Sempre sabato 24 nel pomeriggio presso la Camera di Commercio di Carrara la tavola rotonda “Quale Geografia oggi. Per una Carta italiana dell’educazione geografica” moderata da Luca Bonora, giornalista Touring, cui parteciperanno Gino De Vecchis (Presidente Associazione Italiana Insegnanti di Geografia), Andrea Riggio (Presidente Associazione dei Geografi Italiani), Giuseppe Scanu (Presidente Associazione Italiana di Cartografia), Carla Masetti (Presidente CISGE), Filippo Bencardino (Presidente Società Geografica Italiana), Lidia Scarpelli (Presidente Società di Studi Geografici), Giovanni Biondi (Presidente Indire), Bruno Ratti (Presidente Esri Italia), Valdo Spini (Presidente A.I.C.I.). 
Lo scopo dell’iniziativa è ricordare ai giovani e all’opinione pubblica l’importanza della geografia come strumento di conoscenza del mondo, nonostante il pochissimo spazio che la scuola italiana di ogni ordine e grado riserva alla materia.
Un tema che preoccupa anche il Tci – qui potete leggere la nostra intervista al professor Riccardo Canesi, ideatore dei Campionati italiani della Geografia – e che continua a venire snobbato in sede politica: prima delle elezioni del 4 marzo 2018, infatti, il Coordinamento Nazionale SOS Geografia ha scritto ai segretari e ai responsabili “scuola” della maggiori forze politiche italiane chiedendo un impegno sulla materia e la sottoscrizione di alcune proposte concrete per migliorare l’insegnamento della geografia.
Come denuncia lo stesso coordinamento, solo il Psi e Potere al Popolo hanno sottoscritto l’appello, mentre un adesione generica è arrivato da Lega e da Liberi e Uguali. Dalle altre forze politiche piccole e grandi nemmeno una risposta. Segnali che preoccupano e confermano, se ce ne fosse bisogno, la scarsa sensibilità al tema.

INFORMAZIONI
Sito web www.sosgeografia.it