Una delle chiese più antiche di Roma sarà di nuovo un bene comune, un patrimonio di storia e bellezza restituito alla comunità da un restauro importante. È un piccolo gioiello la Chiesa di Santa Maria in Aventino a Roma, unica opera architettonica realizzata da Giovanni Battista Piranesi, che un accurato lavoro conservativo voluto dall'Ordine di Malta ha riportato al suo splendore originale.
Simmetria e varietà. La chiesa, realizzata tra il 1764 e il 1766, costituisce la rappresentazione tridimensionale del genio visionario di Piranesi, incisore e disegnatore ma anche pregevole architetto. Dopo il restauro si potrà accedervi ogni venerdì e almeno un sabato al mese; la chiesa sarà disponibile per visite guidate. Tra barocco e neoclassico, l'edificio sacro presenta decorazioni che riuniscono elementi dell'iconografia etrusca, romana e dell'antico Egitto, ponendoli in relazione con i simboli dei Cavalieri di Malta e della loro missione.
La Chiesa di Santa Maria in Aventino / foto da LaStampa.it 
Gli interventi (finanziati dalla Fondazione Roma e in parte anche dall'Ordine stesso) hanno riguardato sia gli ambienti interni che la facciata esterna. "Questo è per il Sovrano Ordine di Malta un giorno di gioia, perché possiamo rivedere nel suo originario splendore questo piccolo gioiello, frutto dell'unico incarico architettonico affidato a Piranesi", ha dichiarato durante la cerimonia ufficiale il Gran Maestro Fra' Giacomo Dalla Torre del Tempio di Sanguinetto, "da tutto il mondo ci scrivono per visitare questo luogo: il nostro sforzo è di garantire la fruizione a scuole, accademie e istituzioni culturali".

INFORMAZIONI
Sito web www.orderofmalta.int.