Che l'Italia sia il Paese più bello del mondo è risaputo. È come un mantra che ognuno di noi ripete a se stesso e agli altri, non tanto per auto convincersene, quanto per una sorta di riflesso condizionato.
Se poi chiedi perché l'Italia è il Paese più bello del mondo le risposte sono le più diverse, ma fondamentalmente ruotano intorno alla grandezza della sua storia, la bellezza dei paesaggi, l'unicità di Venezia, Firenze, Roma, Napoli etc etc, la bontà incommensurabile del cibo e la varietà delle sue cento città. Tutto vero, versissimo.
Ma l'Italia è l'Italia soprattutto perché in ogni angolo si nasconde una storia e una sorpresa, una piccola gioia per gli occhi e non solo che i giapponesi non hanno ancora scoperto ma che anche la maggioranza degli italiani ignora.
L'INCONTRO
Di queste storie, curiosità, misteri e aneddoti storici è ricco “Forse non tutti sanno che...” (edito da Newton Compton) il libro della giornalista di viaggio Isa Grassano protagonista mercoledì 12 alle 18.30 di Compagni di viaggio, la rassegna dedicata ai libri di viaggio organizzata dal Touring club italiano.
Al Punto Touring di Corso Italia 10, Isa Grassano dialogherà con la giornalista Rossana Cacace per costruire un viaggio in Italia al di fuori dei percorsi standard e dei luoghi convenzionali.
Lucca, la Torre delle Ore /foto Best of Cinque Terre
I LUOGHI DA SCOPRIRE
Sarà l'occasione per scoprire il Museo degli Spaventapasseri in Trentino e il Santo Gral custodito nel cuore della Basilicata, l’orologio a carica manuale della torre di Lucca e le caverne preistoriche della Liguria, la prestigiosa biblioteca antica di Fermo e i paesaggi lunari di Pantelleria. Un modo per aggiungere qualche altra motivazione al perché l'Italia sia il Paese più bello del mondo.
La pietra lavica nell'isola di Pantelleria