La valle di Zoldo e il Tirolo orientale accomunati nell'obiettivo di accogliere al meglio il turismo montano
La valle di Zoldo e il Tirolo orientale accomunati nell'obiettivo di accogliere al meglio il turismo montano
Weekend. Tra Bellunese e Tirolo, per scoprire la montagna più vera
di
Piero Carlesi
31 Ottobre 2014
Da alcuni anni esiste in Austria una rete di Comuni che sono stati certificati dall'Oeav, l'Österreischer Alpenverein (il Club alpino austriaco), come borghi ideali per il turismo montano: sono situati in zone dove il paesaggio non è stato violentato, il turismo non è urlato e non vi sono impianti di risalita, ma anzi è ecocompatibile (un po' come le nostre Bandiere arancioni) e ricco di aree naturali protette, un soggiorno ideale da vivere in armonia con l'ambiente.
UNA RETE CHE DIVENTA INTERNAZIONALE

Siamo stati alle conferenze stampa di presentazione del progetto sia sul versante italiano (a Forno di Zoldo) sia sul versante austriaco (a Kartisch) e abbiamo potuto constatare sul terreno cosa ci sta dietro a questo progetto.
L'obiettivo di rilanciare le attività dell'agricoltura di montagna e dell'artigianato locale sono indubbiamente condivisibili: ben venga quindi questo progetto che potrà fornire finanziamenti ad hoc (si parla di un valore economico complessivo di poco oltre 350mila euro), specie in questi anni di crisi.
La bellezza del paesaggio montano circostante, l'accoglienza garantita dalle strutture del territorio certificate, l'offerta di mete turistiche e alpinistiche di pregio (vette, rifugi, musei) sono fiori all'occhiello che non possono che invogliare il turista alla ricerca di destinazioni ideali per un soggiorno montano.
L'antropologo Annibale Salsa, già presidente del Cai e ora Presidente dell'Accademia trentina della Montagna ha voluto sintetizzare questo progetto così: “La valenza della proposta consiste propriamente nel recepire i nuovi bisogni di autenticità ambientale in una prospettiva di piena eco-sostenibilità. La vita delle popolazioni locali orientata all'accoglienza umanizzante nei confronti degli amanti della montagna – alpinisti ed escursionisti- potrà riappropriarsi nuovamente dei valori del silenzio, della bellezza paesaggistica, delle relazioni umane contro l'anonimato delle residenze condominiali”.
LA VALLE DEI GELATIERI E IL PAESE DEI MURALES

VILLAGGI TRA DOLCI PRATERIE

Al termine del viaggio “ispettivo” non possiamo che salutare con soddisfazione il tentativo di migliorare l'ospitalità del turismo montano su entrambi i versanti delle Alpi. Molto c'è ancora da costruire, ma siamo fiduciosi: l'entusiasmo specie tra i giovani non manca.
INFO UTILI
Hotel garni Posta, Forno di Zoldo, via Roma, tel. 0437.794917; www.hotelpostazoldo.it. Doppia da 76 euro.
Ristorante Locanda La Tana de L'Ors, Forno di Zoldo, via Roma, tel. 0437.794097; www.ristorantetanadelors.it
Ristorante L'insonnia, Forno di Zoldo, via Canale 7, tel. 0437.787243.
Scuola dello sport Dolomiti, College e convitto, via S. Andrea 39, Forno di Zoldo, tel. 0437.787445;; cell. 347.1926748.
Gasthof Dolomitenhof, Kartisch, Tirolo orientale (A) tel. 0043.48485245; www.dolomitenhof.net. Mezza pensione da 52 euro.
Hotel Unterwöger, Obertilliach, Tirolo Orientale (A), tel. 0043.48475221; www.hotel-unterwoeger.at
Rete di villaggi austriaci Bergsteiger Dorfer (sito in inglese): www.mountainvillages.at