La fortuna sportiva di Molveno prese avvio nella seconda metà dell'Ottocento, quando alcuni grandi alpinisti inglesi e tedeschi (Ball, Freshfield, Tuckett, Fox, Payer, Falkner, Compton...) ne fecero la base per le loro conquiste nelle Dolomiti di Brenta. E Molveno resta a tutt'oggi un punto di partenza privilegiato per le ascensioni, le traversate e le vie ferrate nel famoso gruppo dolomitico e, più in generale, per le escursioni nel Parco naturale Adamello-Brenta.

Una delle vie d'accesso principali è la selvaggia, impressionante Val di Ceda, che lungo il ripido Sentiero Palmieri ascende direttamente ai famosi rifugi Tosa e Pedrotti, a oltre 2400 metri di altezza (nella foto sotto).

Un'altra è invece l'ampio Vallone delle Seghe, alla cui sommità si trova il rifugio Croz dell'Altissimo, raggiungibile salendo per l'impressionante ghiaione o anche, più comodamente, accorciando il percorso con la telecabina che partendo proprio dagli 890 metri del paese sale nel primo tratto fino all'altipiano di Pradel (1350 m slm) e poi nel secondo fino alla stazione Croz dell'Altissimo (1530 m slm). È questo il modo per godere dall'alto di uno dei panorami più spettacolari sul lago di Molveno, anche senza bisogno di imitare i tanti che spiccano il volo percorrendo questi splendidi cieli con il parapendio. L'altipiano di Pradel è molto popolare anche fra bambini e ragazzi, che apprezzano in particolare gli animali della Malga Tovre e gli adrenalinici percorsi aerei del Forest Park Molveno (nella foto). 

Sul fronte sportivo, però, questo è anche il paradiso di chi vuol percorrere l'altopiano con la mountain bike, d'estate, oppure con le ciaspole o gli sci con le pelli di foca, d'inverno (impegnativa e remunerativa è, per esempio, la salita scialpinistica ai 2442 metri del Pizzo Gallino). Trofeo Vertical e Dolomiti di Brenta Trail, poi, sono ormai tradizionali gare di corsa in montagna che attirano molti skyrunners professionisti.

Non va in ogni caso dimenticato che, con il suo splendido lago, Molveno consente anche di praticare moltissimi sport acquatici, in maniera amatoriale o agonistica: dalla vela alla canoa, dal windsurf allo Stand Up Paddle, dall'aquapark con piscina olimpionica fino alla coinvolgente Slalomboat che si svolge ogni anno in agosto.

Insomma, sembra proprio che non ci sia sport di terra, d'aria o d'acqua che non si possa praticare a Molveno...

Crediti foto: 1. rifugi Tosa e Pedrotti, sito web rifugiotosapedrotti.it; 2. Forest Park Molveno, sito web visitdolomitipaganella.it; 3. vele sul lago, sito web molveno.it.

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