Una passeggiata naturalistica in esclusiva per gli Iscritti Touring e gli amici del Tci intorno al Lago del Matese, nell'omonimo Parco Regionale, in un territorio ricco di luoghi selvaggi, di paesaggi dolci, con acque azzurre in cui si specchiano le cime delle montagne, di centri storici originali e ben conservati, di prodotti tipici genuini.

Parco Regionale del Matese - Il territorio del Matese è costituito da una catena di monti prevalentemente calcarei situati tra Molise e Campania. È un territorio ricco di luoghi selvaggi, popolati da lupi e aquile reali, paesaggi dolci, con laghi dalle acque azzurre in cui si specchiano le cime delle montagne, centri storici originali e ottimamente conservati, tanta storia, fatta anche dei rapporti sempre tesi tra Romani e Sanniti, prodotti tipici genuini, unici e saporiti.

Il Parco occupa un'area di 33.326,53 ettari che dalle valli dei fiumi Lete e Sava corre per circa 50 km fino alla valle del Fiume Tammaro, in provincia di Benevento. Questo allineamento è seguito anche dalle principali montagne: i Monti Miletto, Gallinola e Mutria. Ciò influisce sulle caratteristiche climatiche del territorio, che, nelle zone in quota, rappresenta l'ultimo baluardo del clima continentale, mentre le zone più basse, esposte ai venti caldi che giungono dalle coste mediterranee della Campania, si caratterizzano per la presenza di paesaggi mediterranei, fatti di uliveti, leccete, cipressete e macchia mediterranea. Questa vicinanza geografica di due aree climatiche diverse ne fa uno dei luoghi più ricchi di biodiversità dell'Appennino meridionale. La ricchezza dei pascoli, in particolare, ha permesso un notevole sviluppo della pastorizia che, insieme all'agricoltura ed allo sfruttamento dei boschi, ha rappresentato nel passato la principale fonte di reddito delle popolazioni dell'area. Tutta l'area presenta una eccezionale valenza naturalistica: i rilievi sono ammantati di faggete che coprono i versanti alle quote più elevate, soprattutto nel versante orientale. Più in basso, domina il bosco misto che spesso si interseca con i castagneti modellati dall'uomo, e con le leccete che risalgono dal piede del massiccio specialmente nei quadranti più caldi dell'area. Eccezionale è il patrimonio faunistico: i rilievi sono frequentati dal Lupo e dal Gatto selvatico; alle quote inferiori dominano, invece, i boschi misti in cui sono frequenti Astori, Sparvieri, Colombacci  e Poiane, che non di rado si spingono verso le pareti rocciose, regno di rapaci come il Lanario, l'Aquila reale ed altre specie rupicole.

La presenza degli specchi d'acqua fa sì che il birdwatching possa essere molto fruttuoso per la presenza di  numerosi nidificanti. Il Matese rappresenta anche un patrimonio di storia, tradizioni e leggende, molte delle quali vivono tuttora come espressione del folklore locale, strettamente connesso alla quotidianità della vita contadina e pastorale. Nei borghi, perfettamente conservati, in cui si vive in una condizione di grande tranquillità e serenità, ma nel contempo, si avvertono le asprezze, le difficoltà e le solitudini della vita montana, è possibile camminare a piedi attraverso stradine in pietra che trasudano storia: la storia della transumanza della pastorizia, la storia dei briganti successiva alla unità d'Italia, la storia fatta dai cicli della natura.

Il Lago del Matese - è il lago di natura carsica più alto d'Italia (1.011 m slm), 5 km2, profondità massima 15 m, situato ai piedi dei monti Miletto (2.050 m) e Gallinola (1.923 m) nell'omonimo gruppo montuoso, nei comuni di San Gregorio Matese e Castello del Matese in provincia di Caserta. Si riempie con acque provenienti dallo scioglimento delle nevi del monte Miletto e della Gallinola e da alcune sorgenti.

Vantaggi per gli iscritti del Touring Club Italiano

Come arrivare:

# Ore 10.00 : Raduno dei partecipanti (mezzi propri) in località Miralago (nei pressi dell’Hotel Miralago – Lago del Matese) – Comune di Castello del Matese

Altre informazioni utili:

Programma

# Ore 10.00: Raduno dei partecipanti (mezzi propri) in località Miralago (nei pressi dell’Hotel Miralago – Lago del Matese) – Comune di Castello del Matese – incontro con il console organizzatore Antonio Riselli.

Per Google Maps clicca QUI.

Dal luogo di incontro la passeggiata inizia percorrendo la strada asfaltata in direzione del lago, raggiungendo prima la località Tre Fontane (km. 3 circa) e, successivamente, l’antica Palazzina Enel, ove, qualora ci fosse la possibilità, potremmo ammirare le grandiose opere di incanalamento delle acque lacustri, le quali vengono convogliate attraverso gallerie sotterranee, mediante due salti – Macchia Longa e Valle Paterno – per poi infine alimentare la Centrale Idroelettrica di Piedimonte Matese.

# Ore 13.00: Pranzo presso il ristorante “Del Capitano” – via San Marco – Castello del Matese. Nel caso che i partecipanti scegliessero di pranzare presso il suddetto ristorante dovranno provvedere loro stessi alla prenotazione telefonando al numero 329 011 4394  entro sabato 27 aprile 2024. Il costo del pranzo è pari a 30 euro a persona con il seguente menù: Bruschetta di benvenuto, Primo (a scelta tra Fettuccine ai funghi porcini o Busiata (tipo fusillo) all’ortolana), Secondo (Agnello al forno con patate o bistecca alla brace), Dolce della Casa, acqua minerale, vino e caffè.

# Ore 16.00: Termine previsto della manifestazione.

Dopo il pranzo, passando per Piedimonte, c’è la possibilità di gustare un ottimo caffè o un gelato presso il Bar Mary, in piazza Antonio Gaetani

Quota di partecipazione:

– Iscritti Touring   €   2,50 a persona

– Non Iscritti Tci   €   5,00 a persona

La quota (da versare all’arrivo, il giorno della manifestazione) comprende la visita guidata come da programma, le spese organizzative del Club di Territorio, l’assistenza del console, l’assicurazione per la responsabilità civile.

Prenotazioni: a mezzo email terradilavoro@volontaritouring.it

oppure telefonando al numero 338 665 9234. All’atto della prenotazione è obbligatorio rilasciare il proprio numero di cellulare per eventuali urgenti comunicazioni.

La manifestazione si terrà solo con condizioni meteo favorevoli.

Trasporti: mezzi propri

Volontario Touring accompagnatore e telefono attivo il giorno della visita: console Antonio Riselli 338 852 6051

Partecipanti: massimo 25 persone

Condizioni di partecipazione: Le prenotazioni sono aperte e si chiuderanno sabato 27 aprile 2024.

Il Volontario Touring accompagnatore ha la facoltà di variare l’itinerario e di annullare / rinviare la manifestazione in caso di condizioni meteo non favorevoli per la passeggiata naturalistica.

Il Club di Territorio Terra di Lavoro del Touring Club Italiano si riserva il diritto di accettare o meno la prenotazione.

Manifestazione organizzata per gli Iscritti Touring e gli amici del TCI e soggetta al regolamento della Commissione regionale consoli della Campania.

Sono ammessi in via eccezionale i non iscritti perché possano constatare la qualità e l’interesse delle nostre manifestazioni, e quindi iscriversi.