I Club di territorio, nati per rafforzare la presenza del Tci nel Paese e il confronto con le amministrazioni locali sui temi cari al sodalizio, crescono di numero. Il 28 gennaio a Perugia, presso il Palazzo della Provincia, e il 29 gennaio a Orvieto (Pg) presso il Museo dell’opera del Duomo si sono tenuti due incontri che hanno gettato le basi del Club di territorio umbro, il primo a carattere regionale.

Come gli altri Club di territorio, anche quello umbro è affidato a un console coordinatore, in questo caso Rita Rossetti. Ai primi  incontri hanno partecipato, a Perugia, il vicepresidente della Provincia Aviano Rossi, e a Orvieto il sindaco della città, Antonio Concina, socio Touring di vecchia data. Da segnalare anche l'attenzione e la disponibilità di altre associazioni, come il Fai, con la capo delegazione Nives Maria Tei Coaccioli che si è dichiarata interessata  a collaborare. “L’invito a partecipare agli incontri e quindi ai Cdt - spiega Daniele Germiniani, responsabile del progetto – era e rimane rivolto non solo ai soci umbri, ma a tutti i cittadini che hanno a cuore i temi cari al Sodalizio, come la valorizzazione del patrimonio storico, artistico e ambientale e il miglioramento dei servizi e dell’offerta turistica e culturale territoriali.” Tra le prime proposte avanzate dai rappresentanti di un corpo consolare molto attivo, una visita guidata particolare ai luoghi della Perugia sotterranea già fissata per il 16 aprile.

“Abbiamo già sperimentato la formula di Club allargato su più città in Romagna, con il CdT di Cesena, Forlì, Rimini e Ravenna - aggiunge Germiniani – , ma in Umbria vogliamo avviare qualcosa di ancora più nuovo, grazie anche alle ridotte dimensioni regionali e alla presenza di un corpo consolare particolarmente diffuso sul territorio. L’obiettivo è realizzare luogo per luogo le attività Touring più adatte: rendere visitabili luoghi d’arte e cultura solitamente chiusi con “Aperti per Voi, organizzare visite guidate e incontri culturali, o ancora qualcosa di completamente nuovo. Il bello di questo progetto è che ci sono infinite possibilità.”

I Club già esistenti, tutti di recente realizzazione, sono a Brescia, Cremona, Mantova, Torino, Genova e nella già citata Romagna. Per la cronaca delle riunioni umbre vi rimandiamo al gruppo ufficiale dedicato nel quale trovate tutte le iniziative in corso, i CdT già avviati e quelli di prossima convocazione.