Alzi la mano chi non s’è mai posto la domanda, tra le migliaia di viaggiatori che percorrono l’autostrada A4 Milano-Venezia: “ma che cosa c'è, tra Dalmine e Bergamo, dietro quel lungo muro rosso preceduto da un parcheggio stile gran premio?”. È il Kilometro Rosso, allo stesso tempo tra le più interessanti realizzazioni italiane dell’archistar Jean Nouvel e parco scientifico tecnologico che rappresenta uno dei primi dieci luoghi d’eccellenza per l’innovazione in Italia. Un'etichetta, quest’ultima, attribuita alla struttura bergamasca dal rapporto ufficiale 2009 del Censis.

Ecco quindi che l’alto muro di colore rosso lungo un chilometro e l’allinearsi delle auto in sosta secondo la griglia di partenza della Formula Uno, oltre a costituire un landmark chiaramente leggibile anche dai passeggeri degli aerei in transito dal vicino scalo di Orio al Serio, è un immediato richiamo all’eccellenza tecnologica espressa dall’industria italiana nelle competizioni. Non a caso all’estremità occidentale del Kilometro Rosso si trova proprio il centro ricerca e sviluppo di Brembo, azienda leader mondiale nel settore degli impianti frenanti: 600 tecnici il cui vanto sono i freni carboceramici ad alte prestazioni di ultima generazione.

Ma la vocazione di “incubatore” per la ricerca tecnologica del Kilometro Rosso non è esclusivamente legata al mondo dell’auto: a fianco di un fiore all’occhiello come il centro di formazione Porsche Akademie del costruttore tedesco si trova infatti una struttura di ricerca in ben altro campo come i 41 laboratori (che occupano oltre 220 specialisti) dell’Istituto Mario Negri dedicati allo studio delle malattie renali e dei farmaci antirigetto. O il consorzio Intellimech che si occupa, per conto di marchi che vanno da Abb a Fiat e Tenaris, di ricerca interdisciplinare nel settore della meccatronica.

Oppure ancora, senza trascurare i centri di formazione dell’Università di Bergamo, la struttura in corso di ultimazione, progettata da un’altra archistar come Norman Foster e posta all’estremità opposta del parco, che ospiterà il centro ricerca sui materiali da costruzione innovativi (160 ingegneri) del colosso globale Italcementi. Kilometro Rosso, infatti, è una realtà in continua evoluzione, che oggi occupa in ricerca e sviluppo non meno di 1500 persone, ma entro cinque anni dovrebbe raddoppiare gli addetti assumendo un ruolo di primo piano a livello internazionale.

Una realtà dalle mille sfaccettature, quella nascosta dietro il “muro rosso” firmato da Jean Nouvel, che al momento non è aperta al pubblico (la visita è prevista soltanto in occasione di “open day” a cadenza semestrale) ma che una delegazione del Touring ha avuto modo recentemente di visitare, guidata dal suo direttore generale Mirano Sancin. Qui il filmato che sintetizza la visita.