È un centro di soggiorno sul fianco di una verde conca da cui partono le valli di Bellino e di Chianale, alla confluenza dei due rami del torrente Varaita.
Nel X secolo il borgo era noto come Villa Sant'Eusebio, mentre l'attuale nome si deve al castello eretto nel 1336 da Umberto II, delfino di Vienne, e andato distrutto nel XV secolo. Il paese fu dal 1363 la capitale della Castellata, territorio appartenuto al Delfinato di Francia, che comprendeva l'alta val Varaita con i comuni di Bellino e di Chianale, passato ai Savoia all'inizio del XVIII secolo.