La chiesa è un notevole edificio romanico-pisano, costruito a partire dal 1050 circa – cioè contemporaneamente al Duomo – e con facciata completata nel ’300 da Giovanni Pisano. Sia la facciata sia il fianco sinistro hanno stile simile a quello della cattedrale, cui S. Paolo a Ripa d’Arno chiaramente si ispira.<br>L’interno, molto restaurato dopo i bombardamenti della seconda guerra mondiale, è a croce latina a tre navate, con cupola ribassata e abside semicircolare.<br>Due Santi sui pilastri dell’arco maggiore sono quanto resta di un ciclo di dipinti di Bonamico Buffalmacco (1330-1340). Nel transetto sinistro, Madonna e quattro santi di Turino Vanni (1397); nella bifora dell’abside, vetrata trecentesca.<br>Nel giardino dietro l’abside – originariamente collegata da edifici medievali, poi demoliti – si trova isolata la cappella di S. Agata, forse dell’undicesimo secolo, a pianta ottagonale e cupola a piramide; all’interno, decorazioni murali del dodicesimo secolo.