L’ecomuseo è nato nel 1999 sulla base di un accordo tra l’associazione Le Antiche Ville e l’amministrazione comunale di Mola, al fine di tutelare e valorizzare l’area. Il territorio interessato è un’ampia area pedecollinare situata quasi per intero tra i confini del comune. Il cuore è costituito dalle contrade rurali di Brenca e S. Materno e si estende anche a quella di Pozzo Vivo. Antico luogo di villeggiatura e cure balsamiche, è caratterizzato dalla presenza di decine di ville del Settecento, dell’Ottocento e del primo Novecento. Una scuola rurale è stata trasformata nel centro servizi dell’ecomuseo, in cui vi è anche la sede sociale dello stesso e che è luogo di attività culturali collaterali