Il museo espone oggetti dell'attività dei magnani - ramai, stagnini ambulanti che nelle piazze fabbricavano e riparavano le pentole di rame - della lavorazione del latte, della lavorazione del bosco. Inoltre testimonianze della via del ferro che univa, nei secoli passati, le presenze minerarie con gli impianti siderurgici della zona, del contrabbando, della religiosità popolare e dell'oratorio alpestre di S. Lucio