Progettato nel 1738 da Rosario Gagliardi in posizione baricentrica rispetto ai nuovi assetti urbani, il Duomo fu completato nel 1775. Dall'alto di una lunghissima scalinata, divergente rispetto all'asse della piazza, domina le vallate circostanti in una bellissima scenografia, marcata dalla pendenza del declivio. L'imponente facciata, articolata in tre ordini, è convessa al centro e scandita da cornicioni aggettanti; la cupola neoclassica, alta 43 m e con un giro di colonne nel tamburo, è del 1820; più recente la cancellata in ferro battuto (1880). L'interno a croce latina è diviso in tre navate; in quella centrale, 13 vetrate istoriate, realizzate nel 1926, illustrano i martiri di S. Giorgio. Nei locali contigui alla chiesa e in parte negli spazi dell’antica canonica è allestito il Museo del Duomo, con un percorso espositivo che comprende statue e frammenti lapidei che adornavano la chiesa distrutta dal terremoto del 1693 e conduce al prezioso Tesoro del Duomo: tra i pezzi più importanti, un reliquiario bizantino dei Ss. Pietro e Paolo, una croce processionale del xvi secolo e un tronetto con ostensorio d’oro del XVIII sec.