In un ambiente in stile rustico ricercato, con soffitti a volte a botticella, mattoni a vista e un grazioso dehors per la bella stagione, Luciano Marengo, chef e patron, propone una cucina tipica del territorio reinterpretata con qualche tocco innovativo. Dal menu citiamo: capesante spadellate con vellutata di zucca; ravioli del plin al burro e salvia; ravioli verdi di robiola e ricotta con crema di topinambour; ossobuco di cervo stracotto al Nebbiolo. E, per chi lo desidera, a fine pasto, un piatto di degustazione di formaggi con cugnà. Disponibili alcune camere per il pernottamento