Tiziano, ma non solo...
Al motto “Tiziano ma non solo….” una trentina di Soci Touring sono confluiti domenica scorsa dall’intero Veneto a Pieve di Cadore. La ghiotta occasione di tornare ancora una volta fra i monti del Cadore, è stata generata dalla mostra Tiziano – Venezia e il Papa Borgia, dov’è esposto sino al 6 ottobre 2013 quello che cronologicamente viene ritenuto il primo capolavoro del Grande Cadorino. La mostra, promossa dalla Fondazione centro studi Tiziano e Cadore in occasione dei suoi primi dieci anni d'attività, dal Comune di Pieve paese natale del grande artista e dalla Magnifica Comunità del Cadore, è ritenuta una vera e propria indagine su un'opera chiave degli inizi di carriera di Tiziano Vecellio. La giornata è stata strutturata facendo precedere l’ingresso in mostra dall’approfondimento sul tempo di Tiziano. Da qui la visita alla deliziosa casa del notaio Tiziano l’oratore, al salone della Magnifica ed alla chiesa arcidiaconale di Santa Maria Nascente, autentica galleria d’arte Vecelliana. Altre tappe dell’appuntamento col Cadore sono state lo straordinario e ricchissimo Museo dell’occhialeria e l’escursione alla borgata di Rizzios, piccolissimo paese che diede i natali ai fratelli Angelo e Leone Frescura che insieme a Giovanni Lozza fondarono la prima fabbrica d'occhiali del Cadore e d'Italia nel 1877. Ma Rizzios non è solo memoria. Al centro del borgo si trova, infatti, la chiesetta dedicata a Sant’Anna e a S. Giuseppe che stupisce per la qualità e quantità di dipinti e oggetti sacri quasi tutti riconducibili al Seicento. Vi si conserva anche la pianeta attribuita al cappuccino Padre Marco d'Aviano, che pare usò a Vienna nel 1863 nella messa prima della guerra contro i turchi.