In vapore a Palau Marina

Insieme ad A.MO.DO. e ad altre Associazioni, stiamo lavorando per la ripresa del turismo ferroviario nell'isola.
Fin dagli anni '80 il Trenino verde delle ferrovie complementari sarde era leader in Italia, con le locomotive a vapore, le carrozze Bauchiero del primo '900 e le automotrici anni '50, poi è successo qualcosa.
Ritardi delle amministrazioni, scioglimento degli enti turistici, difficile passaggio delle Ferrovie della Sardegna dallo Stato alla Regione avevano contribuito al crollo dell'offerta ai minimi termini. Ora che ARST (l'azienda regionale trasporti) ha ripreso ad investire e programmare sul Trenino verde gli imprevisti non mancano.
Il più significativo, per noi Touring, è la volontà di asfaltare gli ultimi 500 metri della linea Sassari Palau Marina anche con la giustificazione di convogliare il traffico privato verso il centro di Palau e fermare i trenini lontani dal mare che unisce Sardegna e La Maddalena.
Durante l'estate, ci siamo riuniti con amministratori e imprenditori a Tempio Pausania, abbiamo lavorato con i volontari a Cagliari e in giro per la Sardegna, così il primo settembre è uscito un comunicato stampa e abbiamo avviato i faticosi confronti istituzionali.
Salvare quei 500 metri di ferro(non)vecchio non sarà facile, ma è diventata la bandiera per un futuro di turismo lento e sostenibile in tutta la Sardegna.
Ci farà piacere se vorrete seguire questa avventura insieme ai Consoli sardi sulla pagina fb Touring Club Italiano Sardegna, dove troverete documenti, materiali, discussioni e aggiornamenti.