Sostenibilità e mobilità dolce sono le parole d’ordine del 2019, eletto anno del turismo lento. La possibilità di viaggiare secondo ritmi lenti e con un approccio rispettoso nei confronti dei luoghi visitati sono le tendenze di questa estate. Tutto quello che un viaggio in houseboat è in grado di soddisfare. Libertà nel tracciare ogni giorno il proprio itinerario, sicurezza e comfort caratterizzano fino alla prima settimana di ottobre le proposte di crociere da tre giorni a una o due settimane di Houseboat.it, società italiana di promozione e organizzazione di viaggi su imbarcazioni fluviali e marittime che dispone di una flotta di barche a basso impatto ambientale, alcune accessibili anche ai portatori di handicap, in grado di ospitare comodamente fino a dieci persone. Imbarcazioni con una ricca dotazione, dall’aria condizionata alle eliche di prua e di poppa per una maggiore manovrabilità, ormeggiate nelle due basi di Precenicco, in Friuli Venezia Giulia, e di Casale sul Sile, in Veneto. Non manca neanche la prima barca da diporto ad alimentazione ibrida in Italia e in Europa, che assicura un minor impatto ambientale sull’ecosistema.
Con le houseboat, per le quali non è necessario avere la patente nautica, nel primo caso è possibile esplorare il fiume Stella per spingersi poi nella laguna di Marano, con i suoi casoni da pesca e la ricca avifauna, toccare Lignano Sabbiadoro, visitare Aquileia e Grado e, con una navetta, Trieste. Partendo invece da Casale si può scendere il corso del Sile, il fiume di risorgiva più lungo d’Europa, costeggiato da piste ciclabili, ville e ristorantini e da una ricca vegetazione popolata da svassi, folaghe, cigni, germani, aironi, aironi, fino a giungere nella laguna di Venezia, per visitare la città più famosa del mondo e le sue isole: Burano, Murano, Torcello… Di grande suggestione anche la risalita della riviera del Brenta, punteggiata di ville storiche. Una minicrociera fra il silenzio dei fiumi e la luce delle lagune, un modo originale, rilassante e sicuro di esplorare questa nostra straordinaria Italia. E sentirsi veramente protagonisti del proprio viaggio.