Sarà presentato fra pochissimi giorni a Essen, in Germania, e subito dopo a Lucca, in Toscana, ovvero le due più importanti fiere del gioco in Europa, ma noi l’abbiamo provato in anteprima. Si chiama Photosyntesis e il suo autore è un italiano di origine tedesca: Hjalmar Hach.
Da 2 a 4 giocatori devono popolare di piante una porzione di bosco, sfruttando l’energia del sole per far crescere i propri alberi e farne nascere di nuovi. Proprio per il ruolo fondamentale svolto dal sole – un enorme disco che ruota intorno alla plancia - il gioco è stato battezzato Photosyntesis, ma i protagonisti sono gli alberi – querce, lecci, abeti… – a disposizione dei giocatori.
Illustrazioni magnifiche e piante realizzate in 3D lo rendono il gioco da tavolo più bello uscito quest’anno, grazie alla bravura dell’illustratrice, la francese Sabrina Miramon: se sfogliate la gallery sarete d’accordo con noi. In più le regole del gioco sono essenziali, non ci sono elementi legati alla fortuna, tutto dipende dalla capacità dei giocatori di posizionare le piante in modo da ricevere luce e al tempo stesso di fare ombra a quelle degli avversari. Una volta cresciute fino all’altezza massima, le piante muoiono trasformandosi in punti vittoria in base al punto in cui sono cresciute: più sono al centro del bosco e più valgono.
Photosyntesis è stato definito un gioco astratto – come i classicissimi dama, scacchi, backgammon…  – ma al tempo stesso fortemente tematizzato. E in effetti tutto lo svolgimento della partita (durata 45-90 minuti) ricalca il ciclo naturale della vita delle piante, dalla nascita fino alla morte, insegnando botanica e chimica… giocando.
Pubblicato da Blue Orange e distribuito in Italia da Oliphante, sarà fra i nuovi titoli che sarà possibile provare, dal1° al 5 novembre, nel Padiglione Games di Lucca Comics & Games 2017.