Per gli austriaci la Carinzia è un po’ come la Liguria per i milanesi, il mare di casa. Non che in Austria ci sia il mare, però con la sua concentrazione di laghi grandi e piccoli rappresenta una destinazione dove unire la natura alpina con un fresco bagno in specchi d’acqua limpidi e puliti. Per unire questi laghi è stato pensato il gran tour dei laghi alpini, un itinerario di 340 chilometri da percorrere in bicicletta pedalando lungo l’asse dei fiumi che attraversano il Land della Carinzia, tra cui la Drava, il principale della regione. Si tratta di un doppio percorso ad anello che ha come punto di partenza ideale Villach che funge da baricentro delle ciclabili, per cui si può scegliere sia di percorrere tutti i 340 chilometri, sia di spezzare l’avventure in due e fare solo l’anello occidentale o orientale.
Nel primo caso si pedala lungo le soleggiate piste ciclabili intorno ai laghi Ossiacher See e Millstätter See; nel secondo invece si parte dal Faaker See con le sue acque cristalline e ci si spinge a toccare il Klopeinersee, il più caldo fra i laghi balneari d’Europa, e poi i vari Kleinsee, Gösselsdorfer See e Turnersee, piccoli gioielli di tranquillità e natura. Certo, uno pensa, ma per la bici come funziona, ce la si porta dall’Italia? Non serve, perché sulle piste ciclabili si trovano 50 centri di noleggio biciclette “Kärnten rent-e-Bike” che mettono a disposizione circa mille bici, tra cui numerose bici elettriche con le relative stazioni di ricarica. Tutto l’itinerario è pensato per chi ama pedalare. E si snoda su ciclabili protette, punteggiato di aree di sosta, trattorie dove fermarsi a mangiare ma anche a dormire per godere al meglio del tempo. Insomma, per sentirsi rilassati, come al mare.