Si chiama LeccEcclesiae-Alla scoperta del Barocco ed è il progetto di visite guidate ideato dalla cooperativa sociale Artwork (chieselecce.it), impegnata nella tutela, nella valorizzazione e nella salvaguardia di Beni ecclesiastici leccesi. Gli itinerari di visita “classici” riguardano i più importanti monumenti della Lecce Barocca (il Duomo con la sua cripta, il Palazzo dell’Antico Seminario con il suo splendido chiostro e la cappella di S. Gregorio 
Taumaturgo, il Museo d’Arte Sacra, la basilica di S. Croce e le chiese di S. Matteo e S. Chiara) ma anche quelli tradizionali della Lecce Romana; a essi si affiancano due proposte suggestive e di grande emozione. 
La prima, Up, offre la  salita al campanile del Duomo, grazie alla quale si raggiungono i quattro balconi posti a 43 metri di altezza e da cui si ha una vista a 360 gradi sulla città e sul mare. Esclusiva ed emozionante I misteri di S. Croce, speciale visita notturna alla basilica che costituisce uno dei massimi esempi di Barocco leccese. Un’esperienza unica, un percorso immersivo che si svolge al buio, al suono di una musica composta appositamente per l’evento mentre, grazie a un impianto domotico di illuminazione, vengono progressivamente “messi in luce” particolari architettonici e opere d’arte. 
Quest’anno ArtWork è partner del Comune di Lecce nella gestione estiva delle Mura Urbiche. Il monumento, unico tratto superstite della cinta muraria cinquecentesca costruita per volontà dell’imperatore Carlo V, è aperto al pubblico gratuitamente fino al 17 settembre il giovedì, venerdì e sabato alle ore 18, alle 19 e alle 20 (accesso da via Leonardo Leo). Il ticket gratuito è disponibile esclusivamente online e previa prenotazione obbligatoria fino a esaurimento dei posti disponibili (30 persone per ogni turno). Oltre alla visita dei camminamenti, a cinque metri di altezza, si possono visitare i sotterranei interni al bastione dove – grazie a una serie di allestimenti multimediali – si può apprendere la storia del complesso murario. Tutte le visite di Artwork fanno parte anche delle esperienze proposte ai clienti del Patria Palace Hotel (patriapalace.com) ricavato nel palazzo nobiliare settecentesco della famiglia Petrarolo d’Anna. Progettato da uno dei maestri del Barocco pugliese, l’architetto Mauro Manieri, l’hotel ha appena riaperto dopo un completo restyling che ha coniugato il classico, l’art déco e il moderno, la pietra leccese con il design contemporaneo Made in Italy, mentre le camere e suite tutte diverse e l’innovativa cucina del ristorante gourmet Atenze culminano nel suggestivo rooftop Sira, dal quale si ha una vista esclusiva e mozzafiato su S. Croce.