Panda ed elefanti, balene e delfini, capre, caprette e maialini. C’è un intero zoo che si può adottare per beneficenza e per contribuire alla protezione delle specie in pericolo. Dell’elenco ora fanno parte anche le mucche di alta montagna. Non che siano a rischio estinzione, per carità. Però i malgari che se ne occupano sono sempre meno e vanno sostenuti. Come? Regalando per Natale l’adozione di una mucca della Valsugana, in Trentino.
Un’esperienza unica, che sottintende una bella gita tra gli alpeggi delle montagne trentine durante la prossima estate andando sugli alpeggi per conoscere la mucca adottata, parlare con il malgaro che se ne occupa. Nato 13 anni fa per far conoscere e valorizzare l’attività delle malghe della Valsugana e del Lagorai, il progetto in questi anni ha portato all’adozione di oltre 1.300 bovini. Per il 2018 le mucche da adottare sono 150, divise in 15 malghe sparse tra la cime della Valsugana e il Lagorai. Per adottare una mucca basta un bonifico bancario di 60 euro: 50 euro vengono destinati alla malga per il mantenimento estivo in quota della “tua” mucca, mentre 10 andranno in beneficenza per progetti dedicati ai bambini. Chi riceve in regalo l’adozione di una mucca della Valsugana ha diritto anche a prodotti caseari di malga per un importo pari a 50 euro. Un’unica condizione: in estate bisogna impegnarsi ad andare a trovare la tua mucca di persona in alpeggio. Una volta sul posto si potrà scegliere tra formaggi freschi e stagionati, gustosissime ricotte, burro, tosella e latte fresco, per portarti a casa i sapori e i profumi della montagna trentina.