C'è un isola dei Caraibi che i giocatori da tavolo conoscono bene, pur senza averci mai messo piede. Ne conoscono il nome, la capitale, e le principali coltivazioni. L'interno, più delle acque cristalline.

Seguiamoli nella scoperta.

Siamo su un'isola-Stato delle Grandi Antille, tra la Repubblica Dominicana e le Virgin Island, con una capitale, San Juan, fondata dagli Spagnoli nel 1521 e che oggi sfiora i due milioni di abitanti. Puertorico.
Dal 2012 sogna di diventare il 51° stato degli Usa, nel frattempo è andato in default (a luglio 2015) e ha debiti per 66 miliardi di euro. Comprensibilmente, gli Usa prendono tempo. Insomma, nonostante il mare sia cristallino, i portoricani navigano in pessime acque.

Il Paese galleggia nel misterioso mondo della macro-economia globale senza per fortuna andare a picco, con il turismo fra le sue principali voci d’entrata (5 milioni di persone l’anno, per 1,8 miliardi di dollari di introiti), e la coltivazione della canna da zucchero come fiore all’occhiello.

Appunto, canna da zucchero. Più tabacco (siamo ai Caraibi…), caffè, mais e indigo, una pianta tropicale da cui si ricava il colorante indaco, quello dei jeans. Le coltivazioni di PuertoRico. Il Paese? Certo, ma anche – soprattutto – il boardgame, o gioco da tavolo, da molti ritenuto il più bello del mondo. Perché per chi gioca da tavolo, se si parla di PuertoRico si parla del gioco. Il Paese, l’isola, perfino quel mare che più blu non si può… tutto in secondo piano.

PuertoRico esce nel 2002 in Germania, l’autore è Andreas Seyfarth. Il gioco si impone subito all’attenzione degli appassionati per la sua complessa eleganza. Senza addentrarci troppo nelle regole, vi diremo che si tratta di gestire ognuno una propria isola, con piantagioni ed edifici. Si devono coltivare le materie prime – canna da zucchero e le altre succitate – per venderle e per esportarle.

Ma soprattutto, PuertoRico è un gioco a ruoli dove a turno si sceglie quale azione fare, garantendo a tutti gli avversari di farla a loro volta, ma assicurandosi però un bonus. Questo significa che, a differenza di altri giochi german precedenti e successivi, scegliere un’azione non la toglie agli avversari. Ma gliela limita. Questo rende molto raffinato il meccanismo, e spinge a scegliere con cura non l’azione più utile a sé, ma quella che in quel momento è meno utile per gli altri.

Per anni PuertoRico ha dominato la classifica di BoardGameGeek, la Bibbia degli appassionati, che sancisce, tra l’altro, qual è il gioco più amato del momento, sulla base dei voti medi degli utenti (30/40mila persone). Poi è stato scalzato, ma resta comunque nelle prime posizioni. E soprattutto, nel cuore degli appassionati.

Il suo successo è stato tale da generare un fratello minore, San Juan (la capitale di Puertorico), un gioco di carte, edito in Italia da GiochiUniti (così come PuertoRico), che riprende in maniera semplificata le meccaniche del gioco, con i ruoli e gli edifici di produzione.

San Juan è più semplice, dura meno (30 minuti a partita, contro le due ore di PuertoRico) ed è giocabile anche in due. Ha una componente di fortuna, come tutti i giochi di carte che prevedono una pesca, ma resta ugualmente un gioco strategico di buon livello. In comune con il fratello maggiore ha un altro pregio: la duttilità. La possibilità di portare avanti strategie diverse a ogni partita.

Non lasciatevi spaventare dalla complessità di PuertoRico. È solo apparente, si tratta semplicemente di assimilare, con i propri tempi, la ricchezza di regole, edifici, mosse, opportunità che questo gioco contiene.

Il mio consiglio è di iniziare con San Juan, per prendere dimestichezza con il sistema di gioco. E poi fare il grande salto. Sarà amore a prima vista, come quando vedi per la prima volta il mare dei Caraibi, e non lo dimentichi più. Buon gioco.

LE SCHEDE
PuertoRico
Numero di giocatori: 3-5
Durata media: 90/140 minuti  
Autore: Andreas Seyfarth
Editore: RioGrandeGames (in Italia GiochiUniti)
Prezzo al pubblico consigliato: 44,90 euro

San Juan
Numero di giocatori: 2-4
Durata media: 20/30 minuti  
Autore: Andreas Seyfarth
Editore: RioGrandeGames (in Italia GiochiUniti)
Prezzo al pubblico consigliato: 34,90 euro

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