Di consumo del suolo e di una necessità di una legge ad hoc abbiamo parlato spesso su questo sito: anche il Touring Club Italiano, insieme ad altre associazioni, si era rivolto al Presidente del Consiglio dei Ministri e ai Ministri competenti perché entro la fine della legislatura il disegno di legge sul "contenimento del consumo di suolo e riuso del suolo edificato" diventasse finalmente legge (leggi l'articolo dedicato).
Ora che quel disegno di legge non è andato in porto, arriva la proposta di una legge d’iniziativa popolare per arrestare il consumo di suolo. Alla stesura del testo normativo ha lavorato per 13 mesi un Gruppo di Lavoro Tecnico-Scientifico multidisciplinare del Forum Salviamo il Paesaggio, formato da 75 persone e composto da architetti, urbanisti, docenti e ricercatori universitari, geologi e molti altri.
Dieci articoli per fermare “la modifica o la perdita della superficie agricola, naturale, seminaturale o libera, a seguito di interventi di copertura artificiale del suolo, di trasformazione mediante la realizzazione – entro e fuori terra – di costruzioni, infrastrutture e servizi o provocata da azioni, quali asportazione ed impermeabilizzazione”. Dieci articoli per una legge che viene dal basso, dopo che lo scioglimento delle Camere ha sancito la fine del testo arenatosi al Senato che ha vanificato lo sforzo avviato all’inizio della legislatura.
"Un fallimento, quello della politica, che ci obbliga a riprendere con energia la battaglia, perché di battaglia si tratta, per arrestare subito il consumo di territorio. Arrestare e non limitare o ridurre. Perché quello che serve oggi è un taglio netto. Un obbligo per legge" spiegano i portavoci del Forum Salviamo il Paesaggio. "Una legge che oltre a porre la parola “fine” al film ‘Le mani sulla città’ che va in onda ininterrottamente dal secondo Dopoguerra, punti tutto sul recupero dell’enorme patrimonio edilizio esistente, sulla bonifica e riconversione ecologica delle immense aree dismesse e abbandonate (una vera e propria emergenza diffusa su tutto il territorio nazionale), sulla valorizzazione urbanistica, sociale, economica e culturale sia dei centri storici e sia delle periferie dormitorio cresciute fuori dalle mura e ai margini delle autostrade”.
Il Forum Salviamo il Paesaggio è pronto a raccogliere le firme dei cittadini, dopo avere presentato la proposta di legge all’attenzione della prossima XVIII legislatura della Repubblica Italiana. Nel 2018, continuiamo a “divorare” terra al ritmo di 4 metri quadrati al secondo. Nel 2000 si era toccata quota 8 metri quadrati al secondo e la media degli ultimi 50 anni si attesta tra i 6 e i 7 metri quadrati al secondo. Solo tra il 2013 e il 2015 le nuove coperture artificiali hanno riguardato 250 chilometri quadrati di territorio, 35 ettari al giorno, 35 campi di calcio ogni 24 ore (ISPRA, 2017). In termini assoluti, il consumo di suolo si stima abbia intaccato ormai circa 23.000 chilometri quadrati del nostro territorio, una superficie pari all’Emilia Romagna.
INFORMAZIONI
La proposta di legge e i dettagli sono sul sito web www.salviamoilpaesaggio.it.
La proposta di legge e i dettagli sono sul sito web www.salviamoilpaesaggio.it.
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