Cos'hanno in comune Hong Kong, Londra, Città del Messico ed Esino Lario, piccolo paese di montagna in provincia di Lecco? Sono state tutte scelte per i raduni mondiali di Wikimedia, la comunità di Wikipedia che si ritrova ogni anno in un luogo diverso del mondo per discutere di cultura libera e delle prospettive della grande enciclopedia mondiale digitale e gratuita. Dopo tante grandi metropoli l'attenzione è stata rivolta al comune lombardo perché, come ha spiegato la giuria, un evento organizzato in una piccola realtà favorisce il contatto umano tra i partecipanti che diventa per forza strettissimo. In più si vuole così ritrovare lo spirito e l'entusiamo con i quali era partita la sfida di Wikipedia.
UNA QUESTIONE D'IMMAGINI
Per la prima volta in Italia, dal 21 al 28 giugno, oltre 700 delegati da tutto il mondo invaderanno pacificamente il borgo (che di abitanti ne conta 761) per discutere di cultura libera, in tutte le sue possibili manifestazioni e declinazioni. Il convegno ha come tema il libero utilizzo delle immagini dei beni culturali che oggi, in Italia, si misura con vincoli normativi piuttosto limitanti. Tra i relatori ospiti direttori di musei e archivi importanti che si sono fatti promotori dell'idea di “bene comune digitale” attraverso il libero accesso digitale alle proprie collezioni collaborando attivamente con Wikimedia Italia per valorizzare il patrimonio culturale italiano anche grazie al concorso fotografico Wiki Loves Monuments. Prossimo passaggio un dialogo costruttivo con il Ministero dei beni e per le attività culturali e del turismo e con il Parlamento per rivedere le norme che disciplinano la riproduzione dei beni culturali.
LA PARTECIPAZIONE DEL TOURING
Nella giornata del 22 giugno, a villa Monastero di Varenna, il convegno vede la partecipazione anche del Tci con la responsabile dell'archivio dell'associazione Luciana Senna. Titolo dell'incontro «Condividere liberamente i dati per generare conoscenza: esperienze a confronto» che si propone proprio di capire come lavorino diverse istituzioni culturali: dal Museo della scienza e della tecnologia Leonardo da Vinci di Milano (con la presenza del direttore, Fiorenzo Galli) al museo Galileo di Firenze (relatore Paolo Galluzzi), dal Muse di Trento (relatore Michele Lanzinger) al Segretariato regionale del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo per l'Emilia Romagna (relatrice Ilaria di Cocco). Un'occasione importante per capire insieme come affrontare le sfide digitali della cultura 2.0.