A Macugnaga, in Piemonte, sotto il monte Rosa, la Fiera di San Bernardo rappresenta il momento più importante per la cultura Walser. Ogni anno la manifestazione richiama un numero sempre maggiore di artigiani delle Alpi che espongono i loro prodotti dando dimostrazione delle diverse tecniche di lavorazione: l’atmosfera che si respira non è molto diversa da quella che vivevano i popoli di qualche centinaio d'anni fa, quando frequentare fiere o mercati stagionali era una forma evoluta di scambio. I Walser, per esempio, si procuravano il denaro necessario per acquisire nuove terre o diritti d’alpe, oppure quei beni che non erano in grado di produrre a quelle altitudini, come sale, attrezzi, tessuti, vino.
  
Quest'anno la Fiera di San Bernardo a Macugnaga si svolge nella bellissima località alpina dal 6 all'8 luglio: un'ottima occasione per programmare una gita fuoriporta, tra l'altro in uno dei 230 paesi certificati dal Touring con la Bandiera arancione. Simbolo di Macugnaga è la Chiesa vecchia, edificio romanico del Trecento, con accanto un tiglio secolare. Tra gli interessanti esempi di abitazioni Walser, il Museo della Montagna, in frazione Staffa, e la casa-museo Walser, in frazione Borca, che ne riproduce una tipica baita. La motivazione del marchio Bandiera arancione dice: "Località situata in un contesto naturalistico di grande bellezza, in cui il patrimonio architettonico del passato, testimonianza del popolo dei Walser, è stato ottimamente conservato. Il servizio di informazioni turistiche è molto efficiente, specie nella valorizzazione e promozione delle antiche tradizioni locali." (Lorenzo, ghost visitor TCI)

IL CONVEGNO
La fiera sarà il palcoscenico anche di un importante convegno che tratterà un tema di assoluta attualità: il ripopolamento delle montagne. Il dibattito del convegno verterà  sul “riconvertire” i punti di forza del vivere “in alto”, del vivere in luoghi aspri ma affascinanti e liberi e di trovare nuove prospettive per i giovani che vogliano raccogliere oggi la sfida del vivere “in montagna e di montagna”, attualizzando il sapere dei Walser. 
 
Il convegno avrà luogo sabato 7 luglio, presso la Kongresshaus – Staffa di Macugnaga, a partire dalle ore 15, e sul palco si alterneranno personaggi di grande spessore come Annibale Salsa (antropologo, Presidente del Club Alpino Italiano dal 2004 al 2010, Presidente del Comitato Scientifico di Accademia della Montagna del Trentino), Luciano Caveri (giornalista, parlamentare europeo, già consigliere regionale della Regione Autonoma Valle d’Aosta, responsabile della Struttura Programmi della Rai di Aosta), Marco Onida (dal 1994 funzionario europeo presso la Direzione Generale Ambiente della Commissione europea, nominato Segretario Generale della Convenzione delle Alpi nel novembre 2006) e gli studiosi Enrico Rizzi, Liliana Dagostin e Maria Anna Bertolino. Moderatore è Sandro Filippini, esperto di alpinismo e avventura, per 31 anni giornalista della “Gazzetta dello Sport”.

Come ogni anno, durante la manifestazione, sarà conferita l’Insegna di San Bernardo, riconoscimento destinato a personaggi o enti (tra cui le figure di Mario Rigoni Stern, Walter Bonatti, Reinhold Messner) che si sono distinti per la loro passione e per il loro impegno rivolto alla montagna in tutti i suoi aspetti. Quest’anno l’Insegna di San Bernardo sarà conferita a Fausto De Stefani, alpinista, ambientalista e fotografo naturalista, impegnato in importanti niziative umanitarie in Nepal.