Un ponte da 180 metri sul canale del Tronchetto, due terminal – in piazzale Roma e al Tronchetto – una fermata intermedia alla Stazione marittima. Sono le caratteristiche salienti dell’innovativo treno automatico la cui linea soprelevata da 857 metri collega tra loro in circa tre minuti tre punti focali dell’accesso turistico alla città di Venezia. Un impianto avveniristico, costato 23,9 milioni di euro (11 di contributi ministeriali, il resto dell’Asm, la municipalizzata che lo gestirà per i prossimi 20 anni) che ha la funzione di decongestionare – e in futuro pedonalizzare – il tradizionale ingresso al centro storico di piazzale Roma.

L’obiettivo è quello di spostare al parcheggio del Tronchetto l’arrivo dei visitatori motorizzati (auto e bus) e alla stazione marittima quello dei crocieristi. In quell’area, poi, dovrebbe sorgere un ulteriore autosilo da 2400 posti, destinato sia ai turisti sia ai pendolari.

Realizzato dalla Doppelmayr di Lana (Bz) nel giro di due anni, il people mover veneziano è di fatto una funicolare in piano sospesa a una quota media di 5,5 metri da terra, dotata di una coppia di convogli da quattro vetture per una capienza massima di 200 passeggeri a corsa. Completamente automatizzato, l’impianto non prevede personale di guida e assistenza a bordo, ma un un posto centrale di controllo, dotato di sistemi di telecomunicazione in grado di interagire in qualsiasi momento coi passeggeri tramite interfono e telecamere sia all’interno delle vetture sia lungo le banchine e i corridoi di accesso.

La velocità massima prevista per i convogli è di 26 km/h per una portata oraria dell’ordine di tremila passeggeri in ciascun senso di marcia; per garantire comfort e basso impatto ambientale le vetture circolano su ruote gommate e sono dotate di impianto di ventilazione e condizionamento. In caso di guasti o emergenze, nella struttura soprelevata stessa è imbullonata una passerella pedonale per il soccorso e l’evacuazione dei passeggeri. Ovviamente tutto l’impianto è accessibile al 100 per 100 ai passeggeri con disabilità motoria tramite rampe, ascensori e aree di bordo dedicate.

Il people mover veneziano, inaugurato lo scorso 19 aprile, fin dal primo giorno ha fatto registrare una media di 2800 passeggeri/ora: il biglietto di corsa semplice costa un euro e l’abbonamento mensile da 15 euro si possono acquistare direttamente alle biglietterie automatiche poste in prossimità degli accessi che accettano contanti e carte di credito. Il servizio è in funzione dalle 7 alle 23 nei giorni feriali e dalle 7.45 alle 23.20 in quelli festivi. Per la fascia più “calda” per i pendolari, quella che va dalle 7 alle 8.45 e dalle 17 alle 18.45 è prevista una corsa ogni sei minuti, che diverranno otto minuti dalle 8.45 alle 12.30 e dalle 13.45 alle 17 e 10 minuti nelle fasce orarie meno affollate: dalle 12.30 alle 13.45 e dalle 18.45 alle 23.

Per i turisti che hanno poca dimestichezza col ponte lagunare e l’accesso motorizzato a Venezia, l’Asm ha messo a punto un’apposita animazione, disponibile su YouTube; sempre su YouTube sono presenti due filmati che consentono di provare in anteprima il viaggio Tronchetto-piazzale Roma. Video 1. Video 2.