Per il progetto "Vacanze Italiane", Touring Club Italiano e Legambiente hanno selezionato oltre duecento proposte di vacanze attive a pochi passi da casa, con i consigli di operatori qualificati e attenti ai temi della sostenibilità e del rispetto dell’ambiente. Alla pagina www.touringclub.it/vacanzeitaliane l'introduzione al progetto e l'indice con tutte le regioni. Buon viaggio!

Ecco il capitolo dedicato alla Lombardia.

Birre e Abbazie (Parco del Ticino)
Provincia di Milano

A due passi dal capoluogo lombardo una proposta per gli appassionati degustatori di birra agricola. Tra Abbiategrasso e Morimondo, nel Parco del Ticino, ospiti di un’azienda agricola e agrituristica specializzata nella produzione di questa bevanda. Un territorio ricco di storia e tradizioni da godere in un fine settimana unico assaggiando le numerose birre a seconda del menu di stagione. Non mancano le visita all’antica Abbazia cistercense di Morimondo recentemente ristrutturata e alle coltivazioni di orzo distico, al luppoleto, alle serre per la produzione di ortaggi e agli impianti di produzione delle birre artigianali. 

Per informazioni: betaniatravel.it.

A cavallo nel Parco del Ticino
Provincia di Milano

A due passi da Milano, il Parco Lombardo del Ticino è il primo parco regionale d’Italia, nato nel 1974 a tutela del fiume e dei numerosi ambienti naturali della Valle del Ticino dall’urbanizzazione eccessiva. Il Parco comprende i territori di 47 Comuni lombardi lungo il tratto di fiume compreso tra il lago Maggiore e il Po. Il centro equestre propone esperienze originali per tutti i gusti, ma sempre particolarmente attente alla cultura e al rispetto dell’ambiente.

Per informazioni: turismoacavallo.it

In e-bike dalla Brianza al lago di Como
Province di Monza e Brianza; Como

Una proposta per tutte le gambe che dal Parco Reale di Monza, seguendo la Ciclovia del Lambro, porta fino alle sponde del lago di Como. Immersi nel verde delle colline, sulle sponde del Lambro, si attraversa un territorio ricco bellissimi esempi di archeologia industriale e piccoli borghi dal fascino lombardo. Nel tragitto soste obbligate alla Basilica di San Pietro e Paolo di Agliate, all’Oasi di Baggero, ai Laghi Briantei e ai numerosi mulini ad acqua che si incontrano prima di raggiungere il lago di Como. 

Per informazioni: betaniatravel.it.

Primalpe, un soggiorno a base di vitamina N (Natura)
Province di Lecco e Como

Primalpe è un luogo meraviglioso in Val Ravella, la valle che si distende nel triangolo lariano tra Lecco e Como. Qui si trova la Riserva del Sasso Malascarpa, rilievo roccioso tra i Corni di Canzo e il Monte Cornizzolo, una delle zone di maggiore interesse geologico, geomorfologico e paleontologico della Lombardia. Il paese di Primalpe è facilmente raggiungibile dalla stazione di Canzo con una camminata, di circa un’ora, o lungo la mulattiera oppure lungo il sentiero geologico, esperienza unica di apprendimento e conoscenza. Arrivati a destinazione ecco un’overdose di vitamina N come natura nel rispetto di tutti i distanziamenti necessari.

Per informazioni: primalpe@legambientelombardia.it.

Eco-Ostello Parco Monte Barro
Provincia di Lecco

Il blu dei laghi, il profumo del bosco, la roccia delle montagne: siete all’Eco-Ostello nel Parco Regionale del Monte Barro, un ambiente naturale protetto insieme al tocco creativo di riciclo e riuso con cui gli spazi sono allestiti. Dalle camere si scorgono viste mozzafiato sui laghi briantei e facendo due passi nel Parco ci si affaccia sul Lario e sulle Prealpi. In questa struttura, dallo spirito giovane e accogliente, è possibile soggiornare come famiglie, singole persone o gruppi organizzati; gli spazi, interni ed esterni, sono molto ampi e permettono soggiorni in tutta sicurezza. Durante l'anno sono proposte, grazie alla collaborazione con la Coop. Eliante, attività didattiche in natura. Legambiente e l'ostello organizzano anche trekking, seminari di studio e formazione ed eventi culturali. È attiva una convenzione con il Ristorante Eremo, ubicato nella stessa struttura, dove è possibile pranzare o cenare con prodotti tipici e regionali. 

Per informazioni: www.ostelloparcobarro.it

Sentiero del Viandante
Provincia di Lecco

Il Sentiero del Viandante è un itinerario che costeggia tutta la sponda lecchese del lago di Como e riprende il sistema di mulattiere e sentieri che collegava i paesi rivieraschi, di cui si trova traccia certa a partire dal Settecento, con i nomi di Via Regia o Via Ducale. Ha una lunghezza complessiva di circa 45 km e quindi deve essere percorso a tappe, 3 o 4 a seconda del livello di allenamento. Si parte presso la chiesa di S. Martino ad Abbadia Lariana, comodamente raggiungibile anche con il treno (così come le altre tappe grazie alle frequenti intersezioni tra il percorso e la linea ferroviaria Lecco-Colico) e si conclude la camminata al santuario della Madonna di Val Pozzo.

Per informazioni: www.sentierodelviandante.it

Un itinerario tra i borghi di laghi e montagne
Province di Lecco, Como, Bergamo, Brescia e Sondrio

Montagne e colline coprono oltre la metà della superficie della Lombardia e sono la parte più autentica, ancora fortemente legata alla tradizione, della regione. Le Prealpi sedimentarie e le Alpi cristalline sono le terre dove, accanto al turismo, sono ancora vive le lavorazioni tradizionali dell’alpeggio, della pastorizia, dell’uso dei boschi. Alla seduzione delle alte vette, dei monti innevati e dei pascoli, si aggiunge il soffuso piacere dei laghi prealpini, connotati nel clima, nella vegetazione, nel disporsi degli abitati con le loro ville, i porticcioli, i minuscoli centri storici. Tante le attrattive storico-culturali di questi territori e le possibilità di attività all’aria aperta in contesti naturalistici di grande bellezza. 

Per scoprire questo grande territorio, niente di meglio che esplorare i borghi certificati dal Touring con la Bandiera Arancione: in provincia di Bergamo, Almenno San Bartolomeo, Gromo, Sarnico e Clusone; in provincia di Brescia, Bienno; in provincia di Lecco, Bellano; in provincia di Como, Menaggio e Torno; in provincia di Sondrio, Chiavenna.
 

Per informazioni: le schede dei Comuni sul sito di Bandiere arancioni. Almenno San Bartolomeo, Bellano, Bienno, Chiavenna, Clusone, Gromo, Menaggio, Sarnico, Torno.

Le Donne di Montagna
Provincia di Bergamo

Ornica è un antico borgo montano a 50 km da Bergamo, in alta Val Brembana (1000 m), nel Parco Regionale delle Orobie Bergamasche. Il paese, a rischio spopolamento, ha visto la rinascita grazie alla cooperativa “Donne di Montagna” che ha realizzato un Albergo diffuso nelle antiche case del luogo e propone agli ospiti molte attività, per non essere solo turisti ma sentirsi un po’ Ornichesi: la fienagione, la tosatura delle pecore, il lavoro del casaro e molto altro. Da qui partono anche numerosi itinerari di diversa difficoltà per esperti e non.

Per informazioni: www.albergodiffusoornica.com.

Borghi sul Lago di Garda
Provincia di Brescia

Il lago di Garda dalla Pianura Padana si addentra nelle Prealpi bresciane e veronesi e si configura come un fiordo nella sua parte terminale trentina, fra sponde altissime e dirupate. Segnaliamo tre borghi Bandiera Arancione della sponda lombarda del lago: un “classico” del turismo come Gardone Riviera, con parchi e giardini che danno alla cittadina un carattere da serra esotica, a cui si aggiungono le numerose ville, veri capolavori d’inizio Novecento (da segnalare il Vittoriale degli Italiani); un villaggio come Tignale, nel Parco Alto Garda Bresciano, dove sono numerosi gli elementi di interesse naturalistico e paesaggistico che caratterizzano il territorio -  da non perdere il Santuario della Madonna di Montecastello, che sorge su uno spuntone di roccia calcarea a picco sul lago, raggiungibile tramite una ripida strada che porta quasi sulla cima del monte Cas; un piccolissimo borgo medievale dell’anfiteatro collinare come Castellaro Lagusello (fraz. del Comune di Monzambano), sulle colline moreniche del Garda e a pochi chilometri dal Lago di Garda, immerso in una riserva naturale.

Per informazioni: le schede dei Comuni sul sito di Bandiere arancioni. Gardone Riviera, Tignale (nella foto sotto) e Castellaro Lagusello.
 

Il Cammino della via Valeriana
Provincia di Brescia

Numerosi sono i sentieri attorno al lago d’Iseo e in valle Camonica che, fin dall’antichità, hanno contribuito il passaggio di uomini e lo scambio di merci verso la pianura, la città di Brescia o verso i passi alpini per raggiungere le valli limitrofe. Uno dei più interessanti è Cammino della Via Valeriana. L’itinerario parte da Pilzone d’Iseo e giunge a Edolo dove si divide in due tronconi: uno procede verso il Passo dell’Aprica e l’altro verso il Passo del Tonale. Questa variante, di circa 140 km diviso in 9 tappe, si snoda per la maggior parte lungo la mezza costa dei rilievi montani, raggiungendo solo in alcuni casi zone più elevate. Nonostante sia un itinerario di media difficoltà, presenta comunque numerosi sali e scendi con alcuni dislivelli abbastanza impegnativi. Il Cammino si fa in un’unica direzione, anche se, con più impegno e attenzione, si può percorrere anche in senso contrario. Partendo da Pilzone si segue la sponda sinistra del Lago d’Iseo e poi la sinistra orografica della Valle Camonica fino al centro di Boario Terme dove, attraversando il paese, si passa sulla sponda opposta per tornare poi sul versante sinistro da Edolo fino a Ponte di Legno.

Per informazioni: www.viavaleriana.itvisitlakeiseo.info.

A cavallo tra le montagne del Parco dell'Alto Garda
Provincia di Brescia

Il Parco dell’Alto Garda è il luogo ideale per vivere straordinarie esperienze a cavallo, lontano dalla frenesia delle città e a stretto contatto con la natura. A poco più di un’ora da Brescia, questo parco offre scenari davvero incedibili agli amanti del turismo equestre. L’accoglienza avviene a Gaino, un antico villaggio vicino Toscolano-Maderno, da dove è possibile godersi tutta la bellezza del lago con alle spalle il Monte Castello, il Monte Pizzoccolo e il Monte Baldo. Le escursioni proposte dalla scuderia specializzata in turismo equestre si sviluppano in gran parte nell’entroterra del Garda Bresciano lungo sentieri differenziati a seconda dell’esperienza dei cavalieri. Curiosi e neofiti dell’equitazione saranno accompagnati in percorsi semplici, mentre i più esperti saranno sorpresi da panorami mozzafiato. Per chi non è mai stato in sella, può montare in maneggio, in tutta calma e sicurezza, sotto lo sguardo attento di un istruttore e guida.

Per informazioni: turismoacavallo.it
 

Lungo la greenway Voghera - Varzi
Provincia di Pavia

La Greenway Voghera-Varzi è una pista ciclo-pedonale che, sul percorso dell’ex ferrovia che da Voghera portava a Varzi persone e merci, si snoda nel cuore della Valle Staffora. Seguendo a tratti il greto del torrente Staffora si possono ammirare alcuni ambienti naturali davvero suggestivi, visitare i borghi storici e acquistare prodotti tipici della Valle. L’intero itinerario, che complessivamente è di 33 km, è solo a tratti asfaltato e può essere fatto sia a piedi sia in mountain bike. Da Voghera si può raggiungere Varzi con autobus di linea oppure in auto e da lì, a ritroso, scendere verso valle sulla Greenway. La ciclovia rientra nel più ampio progetto ViaconVento, che collega con itinerari cicloturistici Lomellina e Oltrepò. 

Per informazioni: lifeintravel.it
legambientevoghera@gmail.com
www.greenwayvogheravarzi.it.

I sentieri delle farfalle
Provincia di Pavia

L’Oltrepò Pavese è un’area ad elevato indice di biodiversità per le farfalle grazie a elementi tipici sia dell’ambiente appenninico-mediterraneo sia di quello padano. Recenti studi hanno censito qui ben 122 specie di farfalle diurne, più del 40% di quelle italiane. La grande varietà di farfalle osservabili, unitamente alla bellezza degli ambienti che le ospitano, rendono quest’area il luogo ideale dove esperti e principianti possono dedicarsi al butterflywatching. La Fondazione per lo Sviluppo dell'Oltrepò Pavese ha progettato, con il sostegno della Fondazione Cariplo e il supporto tecnico-scientifico di IOLAS (Associazione per lo studio e la conservazione delle farfalle), numerosi Sentieri delle Farfalle, a cominciare da quello di Costa del Vento e quello del Parco del Castello di Verde di Colli Verdi, un’area protetta (PLIS), a circa 750 m di altitudine la stessa altura su cui sorgono le rovine del Castello di Verde.

Per informazioni: legambientevoghera@gmail.comwww.attivaree-oltrepobiodiverso.itwww.iolas.it
 

In bicicletta tra i borghi del mantovano
Provincia di Mantova
 
La ciclovia che collega Mantova al borgo di Sabbioneta (due città dell’UNESCO) è un percorso ciclabile che si snoda su strade a basso traffico, attraversa le zone del Parco Oglio e consente di scoprire le bellezze del paesaggio come vigneti e frutteti di mele, boschi di latifoglie ed enormi distese di campi coltivati. L’itinerario è stato creato con l’obiettivo di incrociare le bellezze artistiche e naturalistiche del territorio e offrire un’esperienza indimenticabile e rilassante da vivere con tutta la famiglia in bicicletta. Da scoprire, anche in bicicletta, il piccolo borgo di Solferino, celebre per la  battaglia del 24 giugno del 1859, uno degli episodi più decisivi del Risorgimento italiano. Situato in una posizione panoramica verso la pianura e il Lago di Garda, Solferino ha un paesaggio caratterizzato da morbidi rilievi ricchi di viti, grano e orzo, da scoprire anche grazie ai percorsi cicloturistici presenti.
 
I borghi certificati dal Touring con la Bandiera Arancione: Sabbioneta e Solferino
 

 

INFORMAZIONI

Alla pagina www.touringclub.it/vacanzeitaliane l'introduzione al progetto e l'indice con tutte le regioni.