Per il progetto "Vacanze Italiane", Touring Club Italiano e Legambiente hanno selezionato oltre duecento proposte di vacanze attive a pochi passi da casa, con i consigli di operatori qualificati e attenti ai temi della sostenibilità e del rispetto dell’ambiente. Alla pagina www.touringclub.it/vacanzeitaliane l'introduzione al progetto e l'indice con tutte le regioni. Buon viaggio!

Ecco il capitolo dedicato alla Campania.

 

I borghi accoglienti della Campania
Provincia di Caserta, Benevento, Avellino e Salerno
 
Le vere montagne della Campania sono di natura calcarea. Il Matese è un enorme massiccio, dai contorni ellittici, dalle pareti ripidissime squarciate da profonde gole, le sue vette toccano i duemila metri. Terra di boschi, popolata da borghi posti a inaspettate altezze. Cerreto Sannita, bella cittadina a figura rettangolare, ricostruita dopo che il terremoto del 1688 distrusse il vecchio centro, può essere presa a modello degli insediamenti di questa vasta area montana. Con Letino, che prende il nome dal celeberrimo "fiume dell'oblio" della mitologia greca e romana, il Lete, richiamato anche nel Purgatorio di Dante Alighieri, dove il Poeta immagina di farvi purificare le anime prima di salire in Paradiso, sono le due Bandiere Arancioni del Matese. A cui si aggiunge sul fronte meridionale del monte Taburno e in vista della valle Caudina, Sant’Agata de’ Goti, città d’arte nata sul sito della sannitica Saticula, pittorescamente distesa su un banco di tufo vulcanico. Luoghi immersi in ambienti naturali suggestivi, dove trovare tranquillità, tradizioni  e prodotti tipici tutti da scoprire e da gustare. 

Più a est, in Irpinia, in provincia di Avellino, si trova invece Zungoli, con un centro storico attraversato da viuzze acciottolate che si inerpicano lungo il costone della collina sotto il quale sono ubicate delle grotte di tufo, sviluppate su più livelli e tra loro comunicanti. A Zungoli passa un tratto del Regio Tratturo Pescasseroli-Candela, che sta diventando a poco a poco un percorso turistico-sportivo-ambientale con escursioni a cavallo ed un luogo adatto al trekking. Per finire, la quinta Bandiera arancione in Campania si trova nel Cilento: è Morigerati, borgo che sorge all’interno del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano e nei pressi dell’Oasi WWF “Grotte del Bussento”: 600 ettari circa di area protetta. L’intera area offre uno degli spettacoli più belli e di maggior richiamo della zona, consentendo passeggiate, escursioni, itinerari in mezzo alla natura.

Per informazioni: le schede dei borghi sul sito Bandiere arancioni: Cerreto SannitaLetino (nella foto sotto), Sant'Agata de' GotiZungoliMorigerati.

Vacanza in cantina nel Parco del Vesuvio
Provincia di Napoli

Un soggiorno in una delle più tipiche cantine dell’area vesuviana, un’azienda biologica dove si produce il pregiato Lacryma Christi, il vino prodotto dal vigneto tipico della zona. L’azienda offre la possibilità di organizzare escursioni nel Parco del Vesuvio, ma soprattutto l’esperienza di vita in cantina, con degustazioni, passeggiate nel vigneto e corsi di cucina tipica. La Cantina del Vesuvio aderisce al circuito Agricamper che offre sosta gratuita e sorvegliata ai camperisti.

Per informazioni: 

Da Torraca a Palinuro, sul Cammino di San Nilo
Provincia di Salerno

Il Cammino di San Nilo nel Cilento bizantino è il primo vero itinerario storico campano da percorrere a piedi, sia in gruppo che in solitaria. L’ideale è progettarne il percorso in sette tappe per coprire agilmente un totale di 103 Km. La partenza è a Torraca (Sa) e l’arrivo a Palinuro (Sa), in un tragitto scandito dall’attraversamento di piccoli borghi del Basso Cilento interno. Il percorso è accessibile a tutti, anche se con frequenza si alternano salite e discese. Suggestivi i passaggi tra i boschi di faggio della montagna e i lecci e gli ulivi della macchia mediterranea.

Per informazioni: camminodisannilo.it.

Le avventure di Olevano sul Tusciano
Provincia di Salerno

Nel territorio di Olevano sul Tusciano si possono ammirare borghi collinari di impronta medievale, resti consistenti della civiltà romana, chiese, anfratti rifugio di eremiti e la Grotta, un santuario longobardo dedicato a San Michele Arcangelo, molto ben conservato. Tutto ciò in una cornice paesaggistica affascinante che fa da sfondo alla meravigliosa valle solcata dalle acque del fiume Tusciano. Molte e diverse le attività praticabili dal più classico cicloturismo, allo yoga contemplativo alle escursioni in grotta. 

Per informazioni: www.olevanosultuscianoarte.it.

A cavallo nel Parco del Cilento
Provincia di Salerno

Per scoprire a cavallo il Parco Nazionale del Cilento niente di meglio che alloggiare in un’azienda agricola biologica con agriturismo a conduzione familiare. Circondati dal verde, a contatto con gli animali e nel pieno ritmo di una vita semplice e laboriosa di un tempo: un ambiente accogliente, familiare, caratteristico, sano e genuino.
 

Per informazioni: turismoacavallo.it.

La valle delle orchidee nel Vallo di Diano 
Provincia di Salerno

La Valle delle Orchidee, all’interno del Comune di Sassano, si sviluppa su un’ampia area attraverso un percorso a circuito di 13 chilometri che consente di osservare fino a 184 specie di orchidee selvatiche. Il Comune di Sassano fa parte del Vallo di Diano, l’area più meridionale del Parco del Cilento. Vale una visita Teggiano, borgo che conta nel suo centro storico chiese, musei e il Castello Macchiaroli, un tempo roccaforte della potente famiglia Sanseverino. Poco oltre, a Padula, si erge la Certosa di San Lorenzo, edificata a partire dal 1306 con le sue 320 stanze. Per ampliare la conoscenza del territorio si può fare una deviazione a Buonabitacolo, oppure affrontare il trekking lungo il sentiero panoramico che porta al santuario in cima al Monte Carmelo.

Per informazioni: 

Le grotte di Pertosa
Provincia di Salerno

Queste grotte offrono un’esperienza unica e irripetibile per quella che è un’unicità Europea nel campo del turismo ambientale. Navigando un fiume sotterraneo, il Negro, fino all’antro preistorico che una volta veniva utilizzato per l’ingresso alla profonda cavità, si sbarca per osservare palificazioni ancora esistenti del villaggio preistorico. Quindi, dopo la cascata del Paradiso, un viaggio sull’acqua tra sifoni e trappole rocciose, con passaggi in arrampicata e discese in corda, il tutto per una inaspettata esplorazione ipogea.

Per informazioni: www.campobase.org.
 

Cilento Tour in tre tappe
Provincia di Salerno

Il Cilento è una terra magica adagiata su un mare cristallino, dove tratti di costa selvaggia si alternano a spiagge dorate e paesini arroccati tra le montagne. Noto soprattutto per il suo splendido mare e le rinomate aree archeologiche, il Cilento presenta anche un meraviglioso entroterra autentico e ricco di cultura e spiritualità come testimoniano i suoi borghi. Un itinerario per coglierne l’atmosfera più autentica: Pollica, con un suggestivo centro storico e il Museo Vivente della Dieta mediterranea, Laurino, con il suo castello, la zipline e le proposte di torrentismo sul fiume Calore e Torchiara, con il percorso della Green Way che raggiunge l’antico Palazzo Baronale De Conciliis. 
 
Per informazioni: 

Canoa, kayak e tiro con l'arco nel Parco del Matese 
Provincia di Caserta

Corsi ed escursioni in canoa e kayak nel Lago del Matese, il lago di origine carsica più alto d'Italia, sul Lago di Letino e Gallo Matese e, per coloro che vogliono vivere momenti più adrenalinici, sul corso del fiume Volturno. Uno scenario unico fra canneti, uccelli acquatici e pesci lacustri pagaiando sotto la vetta del monte Miletto. 

E poi, divertiamoci con il tiro con l'arco! Previsti vari livelli di difficoltà, con bersagli fermi o in movimento. Le attività si svolgono sul Lago del Matese e sul Lago di Letino, oppure durante le attività di survival in luoghi da definirsi di volta in volta. 

Per informazioni: www.mateseadventures.org.


Canoa nel Lago del Matese - foto Matese Adventures

La fortificazione dei Sanniti tra i crateri carsici di Monte Pugliano (San Salvatore Telesino)
Provincia di Benevento

Monte Pugliano è la collina dalla quale sorgono le acque delle Terme di Telese. Nel complesso delle voragini di origini carsica spiccano le maestose Dolina del Miele e Dolina Grande, quest'ultima facilmente accessibile. Tra i numerosi crateri sviluppatisi sulla collina corre il muro della fortificazione che i Sanniti eressero contro l'avanzata dei Romani verso la fine del IV secolo a.C. Alla quota delle bocche di queste doline, Monte Pugliano si presenta come un vasto piano densamente perforato da queste formazioni, che altro non erano che grandi grotte sotterranee poi crollate. Sulle fasce di suolo rimasto in piedi, a volte ampie solo pochi metri, si trova un bosco di alberi sempreverdi. Alcune doline hanno sviluppato una propria vegetazione e  tra maestosi lecci, sorprendono dall'alto colossali liane, mentre sullo sfondo appaiono enormi le pareti del cratere interamente tappezzate di edera. 

Per informazioni: legambientevalletelesina@gmail.com.


Lago di Telese

INFORMAZIONI

Alla pagina www.touringclub.it/vacanzeitaliane l'introduzione al progetto e l'indice con tutte le regioni.