Qualcuno dice già che è l’effetto Expo, ma forse esagera visto che i dati sono relativi al primo trimestre. Più probabile che sia il miglioramento relativo dell’economia mondiale. Sia come sia i primi dati sugli arrivi turistici in Italia sono confortanti. Secondo le statistiche diffuse dall’Enit gli stranieri continuano a scegliere il nostro Paese come meta delle vacanze. Nei primo trimestre del 2015 si registra una crescita del 5,3% degli arrivi e un più 3,7% delle presenze, dati che si ripercuotono positivamente sulla spesa, che segna un aumento del 5,2%.
A trainare la crescita sono soprattutto i tradizionali mercati europei, con un aumento del 3% dei tedeschi e degli inglesi, e un incremento anche da Francia, Spagna e Austria. Stabili gli olandesi e gli svizzeri. In decisa crescita gli arrivi dalla Cina, che fanno registrare un +23% di vendite secondi i dati forniti dai tour operator di Pechino, aiutati anche dall’apertura di nuovi voli sull’Italia inaugurati grazie al nuovo corso di Alitalia/Ethiad.

Dall’Oriente continuano ad arrivare giapponesi e coreani senza pur registrare picchi, mentre aumentano decisamente gli australiani (+5%). Complice la congiuntura economica e il crollo del rublo diminuiscono gli arrivi turistici dalla Russia: -30%. Prima di cantar vittoria aspettiamo di vedere come saranno i dati della primavera, che comprendono i primi mesi di Expo. Se saranno altrettanto positivi sarà un bene per tutto il sistema Italia.