La notizia è ufficiale, dopo mesi di sussurri e smentite. Lasciati alle spalle anni di oblio dei servizi internazionali, Trenitalia torna a proporre un collegamento Italia-Germania e dal prossimo 10 dicembre offrirà una corsa giornaliera diretta Eurocity tra Milano e Francoforte, sfruttando la nuova galleria di base del San Gottardo lungo l'asse Chiasso-Basilea.

Poca cosa se si pensa ai decenni addietro, quando lungo la stessa rotta facevano la spola Trans Europ Express, treni espressi diurni e vagoni letto, ma un primo passo per “sfondare” il confine ferroviario delle Alpi. Oggi, infatti, i collegamenti si limitano a quelli offerti dai francesi di TGV con Parigi, da Thello verso Nizza-Marsiglia, dalle ferrovie elvetiche fino a Ginevra e Basilea, da Verona e Venezia fino a Monaco di Baviera e Vienna da ferrovie tedesche e austriache.

Un convoglio ETR610 di Trenitalia in circolazione in Svizzera.
Un convoglio ETR610 di Trenitalia in circolazione in Svizzera.
SETTE ORE E MEZZO DI VIAGGIO
La partenza del nuovo Eurocity da Milano Centrale è in programma alle 11.23 con fermate intermedie a Stresa, e in numerose località svizzere, per raggiungere Friburgo alle 16.20, Karlsruhe alle 17.29, Mannheim alle 18.10, e Francoforte alle 18.59. Durata totale del viaggio: sette ore e mezza.

In senso inverso, invece, da Francoforte la partenza è alle ore 8.01, con fermate intermedie a Mannheim, Karlsruhe, Baden Baden, Friburgo, e dopo aver attraversato la Svizzera, arrivo a Como alle 14.55, a Monza alle 15.21 e a Milano alle ore 15.35. I tempi di percorrenza sono interessanti: la concorrenza su gomma (FlixBus) impiega 11 ore: la corsa diretta del bus verde fluo che parte da Milano alle 12.15 arriva a Francoforte alle 23.15. Chi preferisce l’auto, Google Map alla mano, non impiega meno di sette ore e 20 minuti, code e imprevisti esclusi.

Il TEE Roland in un'immagine degli anni Settanta.

Il TEE Roland in un'immagine degli anni Settanta

IERI E OGGI
Per il nuovo servizio Eurocity Trenitalia utilizzerà i convogli ETR610 Pendolino in precedenza usati nei collegamenti con la Svizzera dalla società italo-elvetica Cisalpino e oggi in uso coi Frecciargento; il comfort di viaggio è assicurato, sebbene non possa raggiungere quella del leggendario Trans Europ Express Roland che seguiva lo stesso itinerario (con prolungamento a Brema e Amburgo) fino al 1979.

Per i più curiosi, a 38 anni di distanza proprio dal pensionamento del Tee, l’Eurocity “guadagna” più di un’ora visto che allora si impiegavano otto ore e 23 minuti per andare da Milano a Francoforte sui lussuosi vagoni rosso-crema del Trans Europ Express Roland. Con tariffe allora non molto diverse da quelle dei voli equivalenti di Lufthansa...