Eravamo a Berlino il giorno di Germania-Francia, quarti di finale dei mondiali. Abbiamo visto la partita al parco di Tiergarten (il parco più esteso della città, che ospita lo zoo) tra caraffe di pilsener e volti a strisce nere, rosse e gialle. Alla fine dell’incontro abbiamo capito due cose: la prima è che i tedeschi non sono un popolo scaramantico, almeno a giudicare dalla sicurezza con cui dichiaravano che la loro squadra avrebbe raggiunto la finale; la seconda è che anche in Germania le vittorie si festeggiano esplodendo petardi (contraddicendo la teoria espressa in un’opera di De Crescenzo secondo cui solo cinesi, messicani e napoletani festeggerebbero con i botti).
Una cosa è certa, alla luce del 7 a 1 che ha fatto precipitare nella disperazione il popolo brasiliano, i tedeschi hanno dimostrato che la scaramanzia è inutile di fronte all’efficienza teutonica, almeno in attesa della finale. Nel frattempo, noi abbiamo visitato Berlino e vi consigliamo tre cose (gratis) da fare in questa capitale.
PALAZZO DEL REICHSTAG. Probabilmente è il palazzo più famoso di Berlino, sede dal 1999 del Bundestag (il Parlamento federale tedesco). Dalla sua grande cupola di vetro è possibile ammirare uno splendido panorama della città mentre un audio guida (in italiano) spiega, in base alla vostra posizione, gli edifici da osservare e la loro storia.  La visita è gratuita, è necessario prenotare con una mail specificando giorno e generalità dei visitatori. Dopo aver fatto questo, bisogna attendere una mail di conferma e stamparne il testo (attenzione: è obbligatorio presentare la stampa e i documenti dei visitatori all’ingresso, altrimenti la prenotazione non è considerata valida). Le visite alla cupola non sono consentite dal 21 al 25 luglio per manutenzione, la visita in questo caso sarebbe limitata alle terrazze del palazzo.
Tutte le info (in inglese) sul sito:  http://www.bundestag.de/htdocs_e/visits
MEMORIALE DELLA SHOAH. (Denkmal für die ermordeten Juden Europas – Memoriale per gli ebrei assassinati d’Europa). Si trova nel quartiere Mitte ed è stato progettato dall’architetto Peter Eisenman e inaugurato nel 2005. L’opera, costruita nell'area originariamente occupata dal palazzo e dalle proprietà del gerarca nazista Goebbels, offre allo spettatore un immediato impatto visivo: una distesa di 19.000 m² di 2700 blocchi scuri in calcestruzzo che si allarga a vista d’occhio nel centro di Berlino. In principio l’impressione è che abbiano tutti la stessa altezza, ma  avvicinandosi ci si accorge che le stele poggiano su di un pavimento ondulato e le loro altezze variano notevolmente (da 20 cm a 4 metri). È possibile camminare all’interno del monumento, tra gli stretti corridoi creati dai blocchi, per perdersi rischiando di non riuscire a trovare il punto di partenza. Il consiglio è di percorrerlo da soli, in compagnia delle proprie riflessioni.
ALICE PHOEBE. Capelli biondi, occhi celesti, fisico esile e una voce incantevole. Alice Phoebe, giovane ragazza sudafricana con le sue canzoni ha fatto innamorare i berlinesi. Non ha un vero e proprio sito, ma comunica tramite i video che circolano su youtube e la sua pagina Facebook: da lì annuncia la sua prossima data (parchi, piazze, uscite della metro di Berlino) e i suoi fan sanno che la troveranno lì. Alice è una busker 2.0, in un certo senso. Noi l’abbiamo ascoltata al Mauer park, parco che ospita un enorme mercatino vintage dove si trova di tutto, e ne è valsa davvero la pena.
CREDITS FOTO:
 
Foto: Francesco Pace (eccezione foto 1-2-7)
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