Un viaggio attraverso l’Appennino tosco-emiliano per ripercorre i passi salienti della Resistenza in Appennino. Tra romanzo e racconto storico, sempre centrato sul paesaggio, sugli odori delle vallate, sul gusto dell’aria di montagna, “Il sentiero del traditore”, scritto dal giornalista Fabio Abati e pubblicato da Alpine Studio è un’immersione nell’Appennino e nelle sue storie.
Un libro pensato «per dare indirizzi per ripercorrere labili tracce lasciate sul territorio e camminare lungo sentieri dimenticati». Montagne partigiana ci sono anche i brigatisti rossi e, ovviamente, Matilde di Canossa. I brigatisti si incontrarono nell’agosto del 1970 a Costaferrata per un convegno politico da molti ritenuto uno degli atti fondativi delle Brigate Rosse. Matilde, l'affascinante Matilde, una donna che parlava e scriveva quattro lingue, aveva idee moderne e una vita ancora avvolta da leggenda, tra questi fianchi di montagne aveva il suo contado.
L’INCONTRO
Dell’Appennino intorno a Reggio Emilia e delle sue storie raccontate ne Il sentiero del traditore parlerà Fabio Abati, giornalista e autore televisivo, durante un nuovo incontro di Compagni di viaggio, la rassegna dedicata ai libri di viaggio del Touring Club Italiano. L’appuntamento è per martedì 17 aprile alle 18.30 al Punto Touring di Milano, in corso Italia 10. Un viaggio attraverso montagne contraddittorie, terre di libertà per qualcuno, ma nefaste per altri. Vallate dove si combatté la lotta partigiana, tra luci e ovviamente ombre. Ombre che Abati non nasconde, ma anzi eleva a protagoniste del suo racconto. Non per far politica, ma per raccontarla tutta. Perché la chiave per comprendere il presente è sempre conoscere fino in fondo il passato.
I PROSSIMI APPUNTAMENTI
mercoledì 2 maggio, Paolo Brovelli e Claudio Visentin presentano Parole e polvere, Taccuini di strada: Eurasia, America e Africa, edito da Cierre edizioni
mercoledì 9 maggio, Cost to coast con Jack London di Leon Livingston, edito da 1000 e una notte edizioni, con Silvestro Serra e Casalini
mercoledì 30 maggio, Sulla pista degli elefanti di Davide Bamben, con Stefano Brambilla