Complicato parlare di spiagge di Sardegna, visto che tutti gli oltre 1.800 chilometri di costa sarda potrebbero entrare in classifica! Diciamo allora subito che il nostro criterio di scelta è totalmente opinabile - questa volta siamo andati per gusti personali. Poche le variabili da tenere in considerazione, forse confessato il fatto che tra una spiaggia dove si fa lo slalom tra ombrelloni e bambini urlanti, e un’altra dove magari la sabbia non è così fine ma il vicino di asciugamano è qualche metro più in là, preferiamo la seconda.

1 - l'articolo dedicato alle spiagge del nord della Sardegna
2 - l'articolo dedicato alle spiagge dell'est della Sardegna
3 - l'articolo dedicato alle spiagge del sud della Sardegna
4 - l'articolo dedicato alle spiagge dell'ovest della Sardegna

Prima puntata: il nord della Sardegna, ovvero la Nurra e la Gallura, procedendo in senso orario da Alghero a Olbia. Nord noto a menadito, patinato, assimilato alla Costa Smeralda, nord che ha la sua apoteosi a Liscia Ruja, la Long Beach italiana, dove il passatempo preferito è guardare chi ti sta accanto – per non parlare del beach party di Ferragosto. Nord di granito e di colori stravolgenti, di motoscafi e di isole una più bella dell’altra, nord dove difficilmente in agosto si può stare da soli (ma provate soltanto una volta ad andarci fuori stagione, e sappiateci dire). Ecco le 13 spiagge più belle del nord della Sardegna, secondo noi. Ma ovviamente siamo aperti ai suggerimenti: li aspettiamo, scriveteci quale spiaggia preferite nel nord dell'isola!
 

1. PORTO FERRO
Mezzaluna di sabbia fine e rossastra, dominata da tre torri spagnole di avvistamento del Seicento, Porto Ferro è gradevole anche se spesso ventosa (ma può essere un valore aggiunto: i surfer la amano parecchio, in effetti). Punti ristoro, tanto verde e pineta appena alle spalle. 

2. LA PELOSA
È la più famosa tra le spiagge attorno a Stintino. Sembra di essere ai tropici, se non fosse per la macchia mediterranea che arriva quasi fino all’acqua... acqua peraltro sempre calma (la baia è protetta dal maestrale) e fondale basso perfetto per i bambini. Sullo sfondo, la torre aragonese da cui prende il nome la spiaggia e l’isola dell’Asinara.

3. EZZI MANNU
Se avete già provato la Pelosa e non vi lasciate turbare dalla vicina centrale di Fiume Santo, Ezzi Mannu è un’ottima scelta: poca gente, piccoli sassolini e acqua limpidissima. Tra Stintino e Porto Torres, a sud delle Saline e a nord della centrale. Ah, appena al di là della penisola c’è l’isola dei Porri: le spiaggette valgono il noleggio del gommone.


(foto Alessia Salis)

4. LI COSSI
Rocce di trachite rossa, mare smeraldo ricco di fauna, un piccolo lago alle spalle. Straordinario lo scenario, quasi un anfiteatro naturale. La spiaggia è attrezzata. Dall’hotel Li Rosi Marini, a Costa Paradiso, sono 15 minuti di cammino.


(foto Getty Images)

5. PORTO POLLO
Due lunghe baie divise da una sottile striscia di terra. In fondo, l’isola dei Gabbiani (o Isuledda). Lo spot prediletto dai surfer e kitesurfer regala colori straordinari e un fondale dolcemente digradante adatto a tutti.


(foto Pier Fassina)

6. CALA CORSARA
D’accordo, trovare cala Corsara senza barche è praticamente un miraggio. Però la baia più famosa dell’arcipelago della Maddalena ha un’acqua talmente azzurra che è impossibile non tuffarsi. E arrivare a nuoto fino alla spiaggia. A Spargi, solo via mare.


(foto nespyxel/flickr)

7. CALA COTICCIO
Piccola, stupenda e a buon diritto conosciuta anche come Tahiti. Nessun servizio, da queste parti, e accesso via mare, anche se in teoria si potrebbe arrivare anche camminando tra i bassi arbusti di Caprera. A proposito di possibilità, possiamo garantire sui colori, ma non sulla solitudine...


(foto Stefano Ruggeri)

8. CALA PITRIZZA
D’accordo, tra Palau e Porto Cervo si potrebbero scegliere decine di spiagge. A titolo esemplificativo, ecco cala Pitrizza, vicino a Liscia di Vacca, piccola e ancora discretamente spopolata. 

9. DEL PRINCIPE
Sarà vero che l’Aga Khan predilige questo tratto di spiaggia (il che ne giustifica il nome)? Comunque sia, questa è la Costa Smeralda per antonomasia. Dopo l’hotel Cala di Volpe, prima di arrivare a Capriccioli (altro splendore), si gira a sinistra.


(foto Getty Images)

10. MORTORIO
Granitica isoletta disabitata di fronte a Capriccioli, Romazzino e Porto Rotondo, ecco Mortorio. Anche se geograficamente distaccata, insieme alle vicine Soffi e Le Camere fa parte del parco nazionale dell’arcipelago della Maddalena. Colori meravigliosi, naturalmente avvicinabili solo noleggiando una barca.


(foto Getty Images)

11. ISOLA PIANA
Porto San Paolo, capo Coda Cavallo, cala Girgolu: tutta la costa davanti a Tavolara e Molara è disseminata di lidi stupendi. Difficile peraltro trovarli vuoti: almeno quelli dell’isola Piana, tra la costa e Tavolara, sono raggiungibili solo in barca...

12. TAVOLARA
Quando ci si arriva non ci si crede: una strettissima lingua di sabbia, lo Spalmatore di terra, chiamato popolarmente “l’istmo”, che confluisce in una vera e propria montagna, alta 565 metri. Tavolara non delude. E in Costa Smeralda non c’è nulla del genere. 

13. LA CINTA E BRANDINCHI
Per chi passa da San Teodoro, le spiagge migliori sono cala d’Ambra e soprattutto la Cinta, lunga striscia di sabbia bianca che separa il mare da una laguna ricca di biodiversità, il profilo di Tavolara lontano. Probabile che vi incontriate un pubblico familiare. I bambini andranno matti per cala Brandinchi, poco lontano (accesso a numero chiuso, su prenotazione, per preservare il fragile ambiente costiero).
 


Foto Getty Images

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