Lo spaventapasseri era quello senza cervello. Nel mago di Oz, fiaba del riscatto degli emarginati, Hunk era l’uomo di paglia, quello che alla fine scoprirà di essere il più saggio. “Come fai a parlare se non hai il cervello?“ chiede la dolce Dorothy. “Non lo so”. Risponde lui, “Ma molta gente senza cervello ne fa tante di chiacchiere”.
 
Ed è per celebrare la saggezza antica, quell’impasto di credenze pagani e di prassi contadina che Ca’ Lvnae, centro per la valorizzazione e la cultura del vino, celebrerà gli uomini di paglia. A Castelnuovo Magra (Sp), sabato 26 luglio, dalle 10 a tarda notte, 12 artisti invitati daranno vita a 12 installazioni a tema “Lo spaventapasseri”. Creeranno sul posto il loro spaventapasseri, seguendo ognuno la propria creatività e fantasia; e poi lo lasceranno per tre mesi nei campi, permettendo che la natura faccia il suo corso. Un'operazione originale, che vuole unire arte contemporanea a tradizione agricola, in una terra come la Lunigiana rimasta sempre un po' dietro le quinte del panorama turistico italiano. 
 
Tra i filari delle vigne si potranno dunque incontrare queste sentinelle della tradizione vitivinicola; ma durante la giornata saranno organizzate anche degustazioni, percorsi alla scoperta delle erbe spontanee, aperitivo con prodotti locali e artigianato gastronomico. Alle 20.30, in particolare, "merenda nell'aia", a base di erbe di campo e di prodotti a chilometro zero; mentre alle 22 musica popolare e swing. Per una giornata di relax e spontaneità, come una volta.
 
Per informazioni tel. 0187.693483;  www.calunae.it . Gradita la prenotazione.