Il Sentiero Italia - definito anche "il più lungo trekking del mondo" - continua a far parlar di sé.
E meno male: perché lo straordinario itinerario che si snoda tra Alpi e Appennini (senza dimenticare le due isole maggiori), in totale 6880 chilometri di percorso, è un asset incredibile per il nostro turismo lento. Uno di quei "valori aggiunti" dell'Italia che dovrebbero fare da calamita per escursionisti di tutto il mondo. E forse quest'anno le basi per partire con il piede giusto ci sono tutte. 

Innanzitutto, merito del Club Alpino Italiano, che ha la "paternità" dell'itinerario (ideato nel 1983 da un gruppo di giornalisti escursionisti) e che ha voluto porre la sua sigla di fianco al suo nome - chiamandolo appunto, da quest'anno, Sentiero Italia CAI. Centinaia di volontari dell'associazione hanno recentemente lavorato per riportare in auge il percorso, verificando e ove necessario ripristinando tracciato, segnaletica, posti tappa. Il Sentiero Italia, infatti, era stato per lungo tempo "dimenticato" e alcuni tratti già tracciati erano scomparsi o poco visibili. Oggi è quasi completamente segnalato con i colori bianco e rosso e la dicitura "S.I.".

L'opera dei volontari Cai è confluita poi in un sito web ad hoc, accessibile da oggi (sentieroitalia.cai.it). Sul sito si possono trovare le descrizioni delle 368 tappe; per ognuna di esse, di pari passo con le attività di ricognizione dei volontari, sono previsti una scheda tecnica (con lunghezza, dislivello, tempi di percorrenza e rilievo altimetrico), il tracciato scaricabile in vari formati, una descrizione paesaggistica e le strutture ricettive sul percorso o nelle vicinanze. C'è anche una sezione "Lavori in corso" in cui vengono pubblicati aggiornamenti e novità, mentre in altre parti del sito sono previste la segnalazione di eventi legati al Sentiero Italia e consigli utili per affrontare il cammino. Un portale dunque indispensabile per chi vuole conoscere e affrontare il cammino.
 

Parallelamente, va avanti il lavoro di organizzazione di Va' Sentiero, l'avventura di tre ragazzi che nel 2019-2020 vogliono ripercorrere tutto il Sentiero Italia, da Muggia (in Friuli-Venezia Giulia) fino in Sardegna. Da ottobre, quando li avevamo intervistati per la prima volta, a Yuri, Giacomo e Sara si sono aggiunti altri giovani entusiasti, pronti a mettere il loro tempo e il loro impegno a disposizione di un progetto che non è solo una "impresa sportiva", ma anche una grande opera di valorizzazione delle nostre "aree interne", troppo spesso dimenticate e abbandonate al loro destino.  

Va' Sentiero, che è patrocinato dal Touring Club Italiano, ha ricevuto l'appoggio anche di alcuni sponsor importanti. Ma è con il contributo di tutti che Yuri, Giacomo e Sara potranno "mettere in piedi" il loro cammino di 6880 chilometri (verosimilmente in due tranche: da maggio a novembre 2019, arrivando nelle Marche; poi ancora dalla primavera 2020 il resto del percorso). Ecco perché hanno iniziato una campagna di crowfunding, ovvero di raccolta fondi: se volete saperne di più - ma anche camminare con loro - basta andare sul sito vasentiero.org o sul sito ad hoc. Nel frattempo, fatevi ispirare da questo video. E rimanete connessi sul nostro sito, dove daremo aggiornamenti e novità sul progetto.
 

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