I clienti donano 2 euro di coperto solidale per “aggiungere un posto a tavola” e condividere la gioia del cibo con bambini malnutriti. I ristoranti promuovono la campagna ai clienti e possono scegliere un piatto/menù solidale, al quale associare una propria donazione. Sono le due azioni principali che animano la campagna “Ristoranti contro la Fame”, un format solidale che dopo Inghilterra e Spagna sta avendo dal 2015 anche una versione (di successo) italiana.  
Il Touring Club Italiano sostiene anche quest’anno l’iniziativa, che è promossa da Azione contro la Fame - organizzazione umanitaria internazionale che vuole aggregare lo spirito positivo di ristoratori e clienti e il talento degli chef ambasciatori, impegnati nella propria regione d’origine a raccogliere l’adesione di quanti più esercizi possibili.

COME FARE PER AIUTARE I BAMBINI MALNUTRITI
Il principio della campagna - attiva dal 16 ottobre fino al 31 dicembre - è semplice: i clienti possono donare 2 euro aggiungendoli al loro conto e condividere così la gioia del cibo con un bambino malnutrito. I ristoranti possono scegliere un piatto o menù solidale, al quale associare una propria donazione, o dedicare una serata speciale in cui una parte del ricavato viene devoluta ai programmi contro la malnutrizione di Azione contro la Fame.
 

La novità 2017 è la beneamata pizza, che si prenderà uno spazio speciale. Infatti, grazie al sostegno dell’Associazione Pizzaiuoli Napoletani e al supporto di maestri pizzaioli, come Gianfranco Iervolino, tutte le margherite delle pizzerie aderenti saranno chiamate le «Margherite contro la Fame» e 0,50 cent aggiunti ad ogni pizza andranno in donazione ad Azione contro la fame. 
​Inoltre, grazie alla collaborazione con la cioccolateria La Perla di Torino, le donazioni dei clienti potranno essere accompagnate dal cioccolatino della felicità personalizzato Azione contro la Fame, una coccola a fine pasto dal significato solidale.
GRANDI CHEF IN PISTA
Nelle prime due edizioni italiane Ristoranti contro la Fame ha coinvolto oltre 200 ristoranti, grandi chef e partner d’eccezione - oltre ad un ampio pubblico di food lovers – e ha raccolto quasi 100mila euro, anche grazie alle cene a più mani organizzate a Milano, Roma e Napoli, consentendo di fornire a oltre 3.500 bambini malnutriti un trattamento completo di 8 settimane a base di cibo terapeutico.

​Tornano nel 2017 a schierarsi al fianco di Azione contro la Fame anche grandi chef pluristellati tra cui Enrico Crippa, Claudio Sadler, Cristina Bowerman, Roberto Carcangiu, Salvatore de Riso, Paolo Gramaglia, Elio Sironi e molti altri. “In un momento in cui il food riempie copertine, palinsesti televisivi e librerie, dobbiamo ricordarci che nutrirsi è un diritto universale" dichiara Crippa, cui fa eco Sadler che dice "Il cibo è una necessità della quale tutti dovrebbero poter usufruire. Noi siamo fortunati a godere degli alimenti più preziosi e di alta qualità, ma tutto ciò non deve essere inteso come un semplice privilegio. Dobbiamo renderci disponibili ad aiutare chi non riesce a nutrirsi nemmeno del minimo indispensabile, dando così un senso completo al nostro ruolo di ambasciatori del cibo".

INFORMAZIONI​
Partecipate numerosi! Per saperne di più, scoprire i ristoranti aderenti e aderire con la propria struttura ecco il sito www.ristoranticontrolafame.it.