Filippo Gasperi, sindaco di Gradara, borgo Bandiera arancione Tci nel nord delle Marche, è il nuovo presidente di GioNa, l’Associazione nazionale Città in Gioco. La nomina è stata ufficializzata di recente a Play, la grande fiera del gioco da tavolo di Modena. Al di là dell’atto formale, la nomina di Gasperi ha un significato simbolico – GioNa nacque nel 2002 proprio a Gradara - e uno pratico, rilanciare una realtà che negli ultimi anni si è sfilacciata fino quasi a scomparire. Della rete originaria di città, una ventina, ne sono rimaste quattro: oltre a Gradara, Bergantino (Ro), Fano (Pu) e Udine, il cui ex sindaco, Furio Honsell, è a sua volta presidente onorario di GioNa.
L’Associazione Nazionale Città in Gioco si propone di coordinare queste amministrazioni valorizzando il gioco, i percorsi, gli eventi ludici, le occasioni di studio e di ricerca e la costituzione di progetti nel settore delle ludoteche e dei centri gioco. Al tempo stesso, si impegna nel contrasto al gioco d’azzardo e alla sua dipendenza, l’azzardopatia. Il nuovo statuto, poi, allarga la possibilità di partecipare anche ad aziende private e realtà no profit che condividano temi e obiettivi dell’associazione.
«L’idea è di far ripartire un network, facendo scambi di buone pratiche e di conoscenza» racconta Gasperi, che ha una storia personale di appassionato di giochi, essendo fra l’altro l’autore di "Paolo e Francesca", gioco di carte dedicato alla tragica vicenda raccontata da Dante e ambientata proprio nella Rocca di Gradara.  
Ma anche valorizzare realtà legate al mondo ludico che hanno una valenza turistica, come l’Archivio Italiano dei Giochi, una raccolta-museo aperta a Udine nel 2018 da Dario De Toffoli, che da trent’anni si occupa di giochi. Un luogo fisico, con oltre 5.000 titoli, ma anche un luogo virtuale, cioè una catalogazione non solo dei giochi ma anche delle pubblicazioni dedicate ai giochi. E naturalmente una realtà che organizza e ospita eventi ludici. A Bergantino (Rovigo), invece, si trova invece il Museo storico della giostra e dello spettacolo popolare, che si occupa degli spettacoli di piazza dal medioevo al luna park. Uno spazio ricco di curiosità, una realtà unica nel suo genere in Italia.
Fano poi è la patria del carnevale più antico d'Italia (1347: sarebbe nato per celebrare la riconciliazione della famiglia guelfa del Cassero con quella ghibellina dei Carignano). Nel programma, sfilate in maschera, parate di grandiosi carri allegorici, spettacoli pirotecnici, tanta musica e una serie di appuntamenti su misura, come il carnevale dei bambini. Colonna sonora della festa è la musica arabita: la banda utilizza strumenti ricavati da oggetti di uso comune, come latte e lattine, caffettiere, coperchi e brocche.
Elementi giocosi, e che al tempo stesso danno l'idea di quanto ampio sia il termine di gioco.
Ma per GioNa il gioco è inteso in un’accezione ancora più ampia, come esperienza ludica, divertimento, momento di aggregazione fra adulti e bambini. Proprio in quest’ottica nasce a Gradara, a settembre, Gradara FamilyVillage, un evento che ha come protagonista il gioco per famiglie, il gioco educativo e di formazione. Realizzato in collaborazione con Lucca Crea, la società che organizza Lucca Comics & Games, il più importante evento europeo del settore, Gradara Family Village si terrà a palazzo Rubini il 6 e 7 settembre.
LA ROCCA DI PAOLO E FRANCESCA
Amor, ch’a nullo amato amar perdona,
mi prese del costui piacer sì forte,
che, come vedi, ancor non m’abbandona
 

Dai versi di Dante, su Paola e Francesca, alle storie medievali, la Rocca di Gradara e il suo borgo fortificato rappresentano una delle strutture medioevali meglio conservate d’Italia e le due cinte murarie che proteggono la Fortezza, la più esterna delle quali si estende per quasi 800 metri, la rendono anche una delle più imponenti. Il Castello sorge su una collina a 142 metri sul livello del mare e il mastio, il torrione principale, si innalza per 30 metri, dominando l’intera vallata.
La fortunata posizione di Gradara la rende, fin dai tempi antichi, un crocevia di traffici e genti, mentre ai nostri giorni, grazie alla vicinanza dal mare, si trova subito nell’entroterra di una delle principali mete turistiche dell’Italia, la Riviera Marchigiano-Romagnola.

Bandiera arancione Tci e sito della Regione Marche più visitato, in assoluto, organizza moltissime manifestazioni che rendono viva la città: sono frequenti le rievocazioni in costume e gli eventi ludici, con un'attenzione particolare al legame tra gioco e storia. l'evento clou è l'Assedio al Castello di fine luglio. In autunno torneranno invece gli appuntamenti di Medioevo a tavola, menu di cucina medievale nei ristoranti del borgo.

INFORMAZIONI
- La scheda di Gradara sul sito www.bandierearancioni.it, con approfondimenti su che cosa vedere, che cosa mangiare e sulla storia di Paolo e Francesca.
- Il sito di Gradara, con tutti gli eventi e le iniziative.
- Il sito dell'Archivio italiano dei Giochi, a Udine.
- Il sito del Museo storico della giostra e dello spettacolo popolare a Bregantino (Ro).

- Il sito del Carnevale storico di Fano (Pu).