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Dopo l'anno di Leonardo, è arrivato l'anno di Raffaello: nel 2020 si celebrano i 500 anni dalla morte del Maestro urbinate con una serie di eventi e di grande mostre in tutta Italia e all'estero. Alcune, per la verità, sono andate già in scena, come "Raffaello e gli amici di Urbino"; altre sono in corso, altre ancora stanno per aprire. Ecco i maggiori eventi in programma per celebrare Raffaello e il suo tempo. 
NEL LAZIO

- Roma, Scuderie del Quirinale
Dal 5 marzo al 2 giugno
“Una grande mostra europea che raccoglie capolavori mai riuniti finora. Il giusto modo per celebrare la grandezza e la fama di un artista universale a 500 anni dalla sua morte”. Così il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini ha annunciato la grande mostra, intitolata semplicemente "Raffaello", che riunirà alle Scuderie del Quirinale circa 200 lavori, tra opere di confronto, dipinti e disegni di mano dell'artista, con un particolare sguardo rivolto al periodo romano. Saranno esposti La Madonna del Granduca e la celebre Velata dalle Gallerie degli Uffizi (il museo fiorentino hanno prestato circa 50 opere delle quali oltre 40 dello stesso Raffaello), la Santa Cecilia dalla Pinacoteca di Bologna, la Madonna Alba dalla National Gallery di Washington, il Ritratto di Baldassarre Castiglione e l’Autoritratto con amico dal Louvre.

- Roma, Domus Aurea
Da marzo 2020 a gennaio 2021
Mostra multimediale intitolata "Raffaello nella Domus Aurea. L’invenzione delle grottesche”. Con straordinari apparati interattivi e multimediali il progetto ha l’ambizione di raccontare la storia e l’arte di uno dei complessi architettonici più famosi al mondo, che ha segnato e influenzato, con la sua scoperta, l’iconografia del Rinascimento.
 


Il Laocoonte nella Domus Aurea - foto Electa
 
NELLE MARCHE
- Urbino, Galleria Nazionale delle Marche
Fino al 13 aprile
La mostra Raphael Ware. I colori del Rinascimento propone 147 esemplari di maiolica italiana rinascimentale, in prestito dalla più grande collezione privata al mondo di questo genere. L’obiettivo è quello di porre l’attenzione su quell’importante momento della tradizione artistica italiana al quale viene associato il nome del grande pittore marchigiano.

- Urbino, Sale del Castellare di Palazzo Ducale
Primavera (date da stabilire)
Il rapporto tra Raffaello e Baldassarre Castiglione, che, attraverso la figura dell’autore del Cortegiano, vuole raccontare la cultura di un’epoca straordinaria.

- Loreto (An), Museo Pontificio della Santa Casa di Loreto
Dal 4 aprile al 5 luglio
A Loreto è in programma un approfondimento dedicato alla “Madonna del velo o Madonna di Loreto”: un'opera dalla storia complicata, persa nella sua versione originale, una cui copia passò dal santuario. Per l'occasione si potrà ammirare un'altra versione della stessa opera, restaurata per l'occasione e attribuita a Raffaello insieme alla sua bottega, oggi in collezione privata.  

- Jesi (An), Musei Civici di Palazzo Pianetti
Dal 6 giugno al 6 gennaio 2021
A Jesi la mostra si intitolerà "Raffaello e Angelo Colocci. Bellezza e scienza nella costruzione del mito della Roma antica" e prenderà in esame i collegamenti tra l'artista e l’umanista jesino Angelo Colocci, punto di riferimento a Roma per poeti, antiquari, artisti: fu probabilmente Colocci ad avere un ruolo importante per i contenuti della Stanza della Segnatura in Vaticano. Tecnologie digitali renderanno possibili le ricostruzioni dei capolavori raffaelleschi. 


La Madonna di Loreto, qui nella versione conservata al Museo Condé di Chantilly

IN EMILIA ROMAGNA
- Rimini, Museo della Città

Ottobre
È stata annunciata a Rimini una mostra con la presenza dell'opera "Madonna Diotallevi", in prestito dal Bode Museum di Berlino, appartenuta fino all'Ottocento alla collezione del riminese Audiface Diotallevi.

IN TRENTINO ALTO ADIGE
- Rovereto (Tn), Mart

Dal 2 ottobre 2020 al 10 gennaio 2021
Un confronto tra l’antico e il moderno è in programma con la mostra “Picasso, de Chirico e Dalì: dialogo con Raffaello”. 

IN LOMBARDIA
- Milano, Museo della Permanente

Fino al 2 febbraio

"Raffaello 2020" è un evento "espositivo multimediale immersivo": il racconto della vita del Maestro si dipana in cinque sale dove, a 360 gradi, dal soffitto alle pareti al pavimento, il video mapping fa immergere lo spettatore nei luoghi e nelle atmosfere del maestro (info sulla nostra scheda evento).

Raffaello 2020 al Museo della Permanente di Milano
IN UMBRIA
- Perugia, Galleria Nazionale dell'Umbria
Dal 9 ottobre 2020 al 10 gennaio 2021
In esposizione sette copie perugine della Deposizione Baglioni, dipinta nel 1507 per l’altare di famiglia nella chiesa di San Francesco al Prato.
 
- Città di Castello, Pinacoteca Comunale 
Ottobre 2020-gennaio 2021
In programma la mostra “Raffaello giovane e il suo sguardo”. sull’analisi della cultura figurativa in cui il giovanissimo maestro si confrontò con personaggi come il Perugino.
IN PIEMONTE
- Mondovì, Museo della ceramica 

Fino al 15 marzo
La mostra "Le trame di Raffaello. Il restauro dell’arazzo Madonna del Divino Amore del Museo Pontificio di Loreto" mette in scena l’arazzo Madonna del Divino Amore, realizzato agli inizi del Cinquecento dalla raffinata manifattura di Bruxelles su cartone derivante da un’opera di Raffaello. 


Particolare dell'arazzo in mostra a Mondovì

IN GRAN BRETAGNA
- Londra, National Gallery

Dal 3 ottobre 2020 al 24 gennaio 2021
Più di 90 opere approderanno a Londra dalle più grandi collezioni pubbliche e private del mondo, tra cui il Louvre, gli Uffizi, i Musei Vaticani, il Prado e la National Gallery di Washington, per unirsi ai 10 gioielli conservati a Trafalgar Square: dalla Santa Caterina d'Alessandria alle tre Madonne (la Garvagh, la Mackintosh e la Madonna dei Garofani), fino al celebre Ritratto di Papa Giulio II. Pare che anche le opere impossibili da spostare, come gli affreschi delle Stanze Vaticane, saranno presenti in mostra grazie a “modalità espositive innovative". La mostra farà il punto anche sull'impegno dell'artista nell'architettura, nell'archeologia e nella poesia e metterà in luce l'attività di disegnatore di sculture, arazzi, stampe, oggetti di arte applicata che altri realizzarono a partire dai suoi progetti. 

IN GERMANIA
- Berlino, Gemäldegalerie

Fino al 26 aprile
Sei Madonne di Raffaello riunite per la prima volta nella storia in un’unica sala: si intitola "Raffaello a Berlino. Le Madonne della Gemäldegalerie" la mostra che riunisce la Madonna Colonna, la Madonna col Bambino tra i santi Girolamo e Francesco, la Madonna Solly e la Madonna Terranuova corredata dal relativo cartone col volto, già in possesso del museo, con la Madonna dei Garofani, proveniente dalla National Gallery di Londra, e la Madonna Terranuova, prestata dalla galleria di incisioni Kupferstichkabinett di Berlino.


Madonna dei Garofani, fino ad aprile in prestito a Berlino dalla National Gallery a Londra 
 

NEGLI USA

- Washington, National Gallery of Art
Dal 16 febbraio al 14 giugno
La mostra “Raffaello e la sua cerchia” raccoglierà 26 dipinti di collaboratori, seguaci e incisori ispirati al maestro urbinate. Nove disegni in particolare riprendono lo stile dell’ultimo periodo d’attività del pittore e la tendenza artistica del Rinascimento, il Manierismo; ci saranno anche dieci incisioni di uno dei suoi primi seguaci, il bolognese Marcantonio Raimondi.