Castel dell'Ovo o il Maschio Angioino, Castel Sant'Elmo o via dei Tribunali... o forse Napoli sotterranea? Qual è il sito più visitato di Napoli, quello che si potrebbe definire a ragione l'"imperdibile" partenopeo per eccellenza? Come spesso avviene Napoli ci sorprende, perché il sito più visitato sotto il Vesuvio è il Museo Cappella Sansevero, che custodisce il celebre "Cristo velato". 
Nel 2018 a varcare la soglia della cappella sconsacrata, a pochi passi dalla piazza San Domenico Maggiore, sono infatti stati ben 665.774 visitatori paganti. Ancor più stupefacente è lo scarto di presenze registrate tra il 2017 e il 2018, che si attesta su un 18%. "I dati registrati nell'ultimo anno - ha dichiarato all'Ansa Fabrizio Masucci, direttore del Museo Cappella Sansevero - sono da considerarsi tanto più straordinari pensando alle dimensioni contenute dello spazio espositivo e dell'area di attesa all'esterno. A fronte di questi numeri e delle condizioni logistiche non ideali, è da sottolineare anche il gradimento espresso dagli utenti: su Tripadvisor il Museo è stabilmente primo tra i quasi 600 siti di interesse segnalati sul portale".
 

La Cappella Sansevero/foto museosansevero.it
 
A ben vedere questo risultato era "nell'aria", tanto che a parlare della Cappella Sansevero era stato perfino il "Financial Times". Sulle colonne del principale giornale economico-finanziario del Regno Unito è comparsa nel 2017 la classifica delle 1000 imprese europee con il maggior tasso di crescita in termini di fatturato. Al posto 881 si piazzava proprio la Cappella Sansevero, unico sito museale citato dal giornale del Regno Unito. Una bella soddisfazione per Napoli e per l'Italia tutta. 
LA CAPPELLA RACCONTATA DAL TCI
Che fosse un capolavoro non c'era bisogno del Touring Club Italiano per sancirlo, ma per raccontarlo sì, visto che sulle nostre guide da sempre il sito è segnalato con le due stelle che si attribuiscono ai luoghi imperdibili di una visita. Nella nuova Guida Verde Napoli e il golfo si legge di uno "straordinario effetto per l'equilibrio degli spazi e la cromia dei marmi" (...), di "un percorso iniziatico a tappe" (...) "delle statue frutto di una straordinaria abilità tecnica (...) e ovviamente del "Cristo velato, già nella cripta, capolavoro di Giuseppe Sammartino, di stupefacente verità e finezza (1753), simbolo della verità assoluta e insieme dell'ultimo grado di conoscenza massonica, e quindi, opera portante dell'intero percorso". 
 
Il golfo di Napoli da Posillipo / foto Getty Images
INFORMAZIONI E CONTATTI
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- Il Museo Cappella Sansevero è aperto tutti i giorni tranne il martedì. Orari: dalle 9 alle 19. Sito ufficiale www.museosansevero.it